Neonati sepolti, il fidanzato: “Chiara era una maschera”
L’intervista esclusiva alle Iene: “Non avevamo rapporti protetti ma a me diceva che prendeva la pillola”
PARMA – Il fidanzato di Chiara Petrolini ha deciso di parlare per la prima volta al programma “Le Iene”, cercando di spiegare la sua prospettiva nella tragica vicenda dei due neonati trovati sepolti nel giardino della villetta di Traversetolo. Durante l’intervista con Alice Martinelli, inviata del programma, il giovane ha cercato di rispondere alle domande che molti si pongono: come è possibile che non si fosse accorto di nulla? Quale ruolo ha avuto in tutta questa storia?
Il ragazzo ha raccontato il suo rapporto con Chiara, descrivendola come una persona normale, che non mostrava alcun segno fisico di gravidanza né cambiamenti comportamentali: “Non cambiava mai, né nel corpo né nei suoi atteggiamenti. Era una maschera”. Ha anche spiegato che tra loro non usavano protezioni perché lei gli aveva detto di prendere la pillola anticoncezionale, una questione che lui non aveva mai messo in dubbio.
Ha ricordato con amarezza come, nonostante fosse convinto di aver trovato la persona giusta che potesse migliorarlo, tutto sia improvvisamente crollato: “Quello che ha fatto va contro la persona che era per me”. Il giovane ha ripercorso gli eventi, incluso il momento in cui Chiara lo aveva contattato per dirgli che era stato trovato un neonato morto nella sua abitazione, un evento che lo aveva lasciato scioccato e incapace di collegare la scoperta a lei.
Alla fine, il ragazzo si è detto vuoto nei confronti di Chiara, aggiungendo che non avevano mai parlato di bambini e che, se fosse successo, non si sarebbe tirato indietro nel prendersi le sue responsabilità.