Coalizione civica: “La Torre del Bordello non riaprirà”

REGGIO EMILIA – Coalizione civica di Reggio Emilia manifesta “grande tristezza” per la decisione del Consiglio comunale di respingere- nella seduta di lunedì- la sua mozione presentata per la riapertura al pubblico della “Torre del Bordello”.

Questa “decisione miope dimostra ancora una volta come l’attuale amministrazione sia sorda alle esigenze di rilancio turistico e culturale della nostra città. La Torre del Bordello, gioiello architettonico e punto panoramico più alto del centro storico, rimane inspiegabilmente chiusa al pubblico per non meglio specificati motivi di sicurezza”, commentano i consiglieri Fabrizio Aguzzoli e Dario De Lucia.

Per i civici è stata poi “particolarmente deludente” la posizione del Partito democratico che ha tra l’altro addotto a sostegno del suo voto contrario il tema del costo del personale, promettendo poi che considererà in futuro l’ipotesi di riapertura del monumento.

“La bocciatura di questa mozione è l’ennesima occasione persa per valorizzare il nostro patrimonio storico-culturale e per dare nuovo slancio al centro storico. Mentre altre città investono nella promozione turistica, Reggio Emilia tiene chiuso uno dei suoi simboli più rappresentativi, rimandando a un futuro indefinito la sua riapertura”, incalza il consigliere De Lucia.

“La Torre del Bordello appartiene a tutti i reggiani e merita di essere riaperta e valorizzata, per questo continueremo a batterci per restituirla una volta per tutte ai cittadini, nonostante l’incomprensibile opposizione della maggioranza e le vaghe promesse del Partito democratico”, aggiunge l’esponente dell’opposizione.