La pugile Angela Carini tra le testimonial di Webuild, l’azienda che costruirà il Ponte sullo Stretto

ROMA  – Angela Carini, pugile italiana recentemente coinvolta in un controverso ritiro dal ring durante il match contro Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi, è stata scelta come testimonial per la nuova campagna pubblicitaria di Webuild, una società partecipata da Cassa depositi e prestiti. La campagna, intitolata “Webuild per lo sport. Costruire un sogno: storie di campionesse”, mira a promuovere i valori di “audacia, perseveranza, resilienza, tenacia e passione”, con Carini incaricata di rappresentare la “passione”.

Nel video promozionale, Carini parla del valore del talento, ma sottolinea l’importanza di allenarlo, costruendo così il proprio successo con grinta e determinazione. Insiste anche sul tema del fallimento, affermando: “Non fa nulla: cadi e ti rialzi”, e conclude dicendo che l’avversario più difficile da battere è sé stessi. La campagna si chiude con il claim: “Con la passione si vincono sogni”.

Nonostante l’intento positivo della campagna, la scelta di Carini come testimonial ha suscitato critiche sui social media. Alcuni utenti si sono chiesti cosa abbia effettivamente vinto la pugile e hanno espresso dubbi sulla sua idoneità a rappresentare tali valori, soprattutto dopo la sua discussa prestazione olimpica. Altri commenti ironici hanno sollevato dubbi anche sulle capacità di Webuild di realizzare progetti importanti come il Ponte sullo Stretto di Messina, facendo parallelismi con la resistenza dimostrata da Carini sul ring.