
Ue: “Kiev ha il diritto di colpire in Russia”. Fonte russa: ‘Hanno sorvolato la regione di Kherson, per seminare il panico’. Podoliak, consigliere dell’amministrazione presidenziale ucraina: “L’incursione a Kursk conseguenza dell’invasione russa”
ROMA – I primi caccia F-16 forniti all’Ucraina dai Paesi occidentali hanno fatto la loro comparsa nei cieli della regione di Kherson, nel distretto di Kakhovka, attualmente sotto controllo russo. Secondo Pavel Filipchuk, capo del distretto, i sorvoli, iniziati ieri, hanno l’unico scopo di seminare il panico tra la popolazione. Filipchuk ha esortato i residenti a mantenere la calma, affermando che gli F-16 “verranno tutti abbattuti e distrutti”. Queste dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia russa Tass.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato su X (precedentemente Twitter) l’arrivo degli F-16, sottolineando che Kiev ha richiesto questi aerei sin dall’inizio dell’invasione russa. Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina continuerà a ricevere ulteriori unità di questi caccia, parte di un processo continuo per rafforzare la difesa del Paese contro l’aggressione russa.
Un portavoce della Commissione europea ha ribadito il diritto dell’Ucraina a difendersi, compresa la possibilità di colpire il nemico sia sul proprio territorio che su quello russo, in risposta alle domande sull’incursione ucraina nella regione russa di Kursk.
Nel frattempo, la Russia ha dichiarato di aver abbattuto 16 droni ucraini nelle regioni di Belgorod e Kursk, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa di Mosca e riportato dalla Tass. Nella regione di Kursk, il vice governatore ad interim Andrey Belostotsky ha affermato che quattro persone sono morte a seguito degli attacchi ucraini.
Mykhail Podoliak, consigliere dell’amministrazione presidenziale ucraina, ha attribuito l’escalation nella regione di Kursk all’invasione russa dell’Ucraina, sottolineando che la causa principale di ogni escalation militare risiede nell’aggressione russa.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ha suggerito che l’operazione militare della Russia dovrebbe espandersi ulteriormente all’interno dell’Ucraina, puntando a Kiev e oltre, affermando che la Russia si fermerà solo quando lo riterrà vantaggioso.