Dietro le sbarre un 43enne artigiano che è stato condannato a quasi 4 anni dopo che aveva estorto 110mila euro all’uomo
SCANDIANO (Reggio Emilia) – I carabinieri di Scandiano hanno portato in carcere un 43enne artigiano, già agli arresti domiciliari, per estorsione ai danni di un uomo colpito da handicap. L’uomo è stato condannato a 3 anni, 11 mesi e 24 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 1.778 euro.
L’indagine è iniziata nel settembre 2021 quando l’artigiano, approfittando della vulnerabilità della vittima, ha iniziato a estorcergli denaro, facendogli credere che fosse necessario per risolvere una vecchia questione giudiziaria legata alla mancata assunzione di una badante. La vittima, un uomo disabile, è stato minacciato e raggirato, consegnando periodicamente denaro all’estorsore per un totale di oltre 110.000 euro.
Il 14 luglio 2022, durante l’ultimo tentativo di estorsione, l’artigiano è stato arrestato in flagranza di reato. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Reggio Emilia, hanno predisposto un apposito servizio, assistendo discretamente all’incontro e intervenendo subito dopo la consegna del denaro.
La sentenza è diventata definitiva il 4 giugno scorso e ieri i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno portato in carcere il 43enne.