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Massari è sindaco, scoppia la festa del comitato elettorale

10 giugno 2024 | 20:25
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Massari è sindaco, scoppia la festa del comitato elettorale

Il nuovo primo cittadino: “Non mi aspettavo un risultato così”. Gazza: “Ora il Pd reggiano conta di più in Regione”. I Dem portano in sala del Tricolore 17 consiglieri

REGGIO EMILIA – E’ grande festa nella sede del comitato elettorale di via Toschi di Marco Massari. La vittoria al primo turno, al 56%, del candidato sindaco del centrosinistra non era prevista con queste dimensioni, tanto che lo stesso Massari è rimasto stupito. Una breve conferenza stampa e poi si stappano bottiglie con il segretario del Pd, Massimo Gazza, che è raggiante per il 40% raggiunto dal suo partito che dovrebbe consentire di portare ai Dem 17 consiglieri in Sala del Tricolore.

Ha detto: “E’ un risultato che è anche un messaggio alla politica nazionale, dato che il campo largo paga. Poi conta anche a livello regionale, perché con questo 40% Reggio Emilia avrà una maggiore centralità anche negli assetti regionali”. Ma sentiamo l’intervista a Marco Massari.

massari

E ora, come cambierà la sua vita?
Come cambierà la mia vita? Tanto. Nel senso che sarà una vita completamente diversa rispetto a quella di medico che facevo prima. Non cambierà l’impegno, non cambierà l’attenzione per le persone e non cambierà la cura che io darò alle persone e alla città.

Si aspettava una vittoria così facile?
Non è stato per nulla facile e non è stato per nulla scontato. Avevo, come avversari, persone di valore, persone serie. La coalizione di centrodestra era molto motivata e molto forte e ha ottenuto un ottimo risultato a livello europeo. Noi consideravamo la città di Reggio contendibile e non davamo per scontato nulla all’inizio della campagna elettorale. La vittoria ce la siamo conquistata giorno per giorno e settimana dopo settimana in campagna elettorale.

Il 56%, però, è un dato molto alto. Se lo aspettava un risultato del genere?
Così alto non me l’aspettavo.

Emerge anche un dato. Il Pd ha circa il 40%, cioè sostanzialmente, da solo, ha più del doppio di tutte le altre forze politiche della coalizione. Potrebbe creare un problema questo?
Non credo Nel senso che, sicuramente, ha giovato la concomitanza con le elezioni europee. C’è stata una forte polarizzazione che, sicuramente, si è ribaltata anche a livello amministrativo. Avere un partito forte è importante.

Quando sarà pronta la giunta?
Non ho voglia di correre nessuna voglia di correre. Diciamo nel giro di due o tre settimane.

Si è fatto sentire qualcuno a livello nazionale?
Ancora nessuno, ma è presto.

E Tarquini?
Per ora no.