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Novellara, nuovo contratto aziendale alla Fbn

7 maggio 2024 | 14:57
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Novellara, nuovo contratto aziendale alla Fbn

Aumento mensile di 45 euro, uguale per tutti i livelli di inquadramento e integrativo aziendale, della validità di quattro anni di 1.250 euro per ogni anno di vigenza

NOVELLARA (Reggio Emilia) – “Anche alla Fbn di Novellara la Fiom di Reggio Emilia, grazie al sostegno dei lavoratori iscritti, ha ottenuto un aumento salariale fisso mensile, così come nelle altre aziende metalmeccaniche reggiane. Per la prima volta nel nostro territorio viene definito, per accordo, che i futuri aumenti del contratto nazionale verranno riconosciuti a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla presenza o meno di superminimi individuali che non verranno assorbiti, come richiesto anche nella piattaforma di rinnovo del contratto nazionale di lavoro proposta da Fim Fiom Uilm Nazionali”.

Lo dice Emiliano Borciani della Fiom reggiana che insieme alle Rsu aziendali ha portato avanti le richieste dei lavoratori.

L’aumento mensile di 45 euro, uguale per tutti i livelli di inquadramento, è il cuore del contratto aziendale che la Fiom, le Rsu e l’Azienda hanno stipulato nelle settimane scorse. Un accordo votato quasi all’unanimità dai lavoratori e dalle lavoratrici dell’azienda.

L’integrativo aziendale, della validità di quattro anni, prevede inoltre un premio di risultato di 1.250 euro per ogni anno di vigenza contrattuale e l’istituzione di un buono pasto di due euro al giorno per tutti i 218 giorni lavorabili dell’anno.

“Da parte dei lavoratori era emersa con forza l’esigenza di migliorare la regolamentazione della gestione dei permessi e delle ferie – continua Borciani – per ridurre la discrezionalità dei responsabili e rendere maggiormente esigibile quanto già previsto dal contratto collettivo nazionale e migliorarne la normativa”.

Alla Fbn da quest’anno quindi le ferie estive saranno bloccate per tutte e tutti durante le due settimane centrali di agosto e il personale dipendente potrà agganciare una terza settimana prima o dopo la chiusura collettiva, con conferma obbligatoria dell’azienda entro il mese di marzo, e ridotto da dieci a cinque giorni il preavviso per l’utilizzo dei permessi individuali retribuiti.

“Definire il periodo di ferie estive con largo preavviso- spiega la Fiom in una nota – permette ai lavoratori di programmare il proprio tempo insieme alla famiglia, con certezza e quindi anche risparmiando sui costi di eventuali viaggi estivi”.

L’accordo infine prevede il recepimento dell’accordo quadro nazionale per il contrasto alle molestie e alle violenze nei luoghi di lavoro stipulato da Cgil Cisl Uil.

“I lavoratori hanno apprezzato molto l’accordo aziendale – conclude Borciani – e oggi sono pronti a sostenere con forza la piattaforma rivendicativa di Fim Fiom Uilm per il rinnovo del contratto nazionale perché siamo tutti consapevoli che i diritti di base, e soprattutto gli aumenti salariali più importanti, arrivano dal contratto nazionale, ed è per quel rinnovo che dovremo essere uniti e lottare insieme”.