Economia |
Economia
/

Iren, utili e fatturato in calo nel primo trimestre

15 maggio 2024 | 13:57
Share0
Iren, utili e fatturato in calo nel primo trimestre

Del 10% a 122 milioni di euro (contro i 135 milioni del primo trimestre 2023). Ricavi giù del 22,4% che passano dagli oltre due miliardi dell’anno scorso al miliardo e 567 milioni di questo trimestre

REGGIO EMILIA – Utili in calo del 10% a 122 milioni di euro (contro i 135 milioni del primo trimestre 2023), fatturato in calo del 22,4% che passa dagli oltre due miliardi dell’anno scorso al miliardo e 567 milioni di questo trimestre. L’indebitamento cala dell’1% passando a 3 miliardi e 932 milioni a 3 miliardi e 912 milioni.

Secondo Iren i principali fattori di contrazione del fatturato “sono riferibili ai ricavi energetici, influenzati per oltre 500 milioni di euro dalla riduzione dei prezzi delle commodities, parzialmente compensata da maggiori ricavi per circa 100 milioni di euro correlati ai maggiori volumi, anche per l’effetto climatico”.

Risultano in flessione anche i ricavi inerenti alle attività di efficientamento energetico quali le riqualificazioni energetiche degli edifici, “a causa del progressivo completamento dei lavori correlati al Superbonus 110% (-81 milioni circa). Infine, le variazioni di perimetro incidono sui ricavi per circa 24 milioni di euro e sono riferibili al consolidamento di Sienambiente (da gennaio 2024) e AcquaEnna (da giugno 2023)”.

Per quel che riguarda l’utile, invece, “la decrescita temporanea, in quanto è prevista già nei prossimi trimestri un’inversione del trend, è interamente imputabile all’incremento del tax rate. Lo scorso anno il tax rate del Gruppo era significativamente inferiore, per effetto della non imponibilità dei crediti di imposta riconosciuti a contrasto dei costi dell’energia delle imprese. Il risultato ante imposte (EBT) è infatti in linea con quello dello scorso anno”.

“I risultati positivi appena approvati confermano la solidità finanziaria e gestionale del gruppo Iren, garantita da un piano industriale equilibrato e solido che stiamo seguendo e del quale presenteremo a fine giugno un aggiornamento. – dichiara Luca Dal Fabbro, Presidente esecutivo di Iren – Un primo trimestre caratterizzato da importanti traguardi industriali, allineati alla traiettoria del piano, come ad esempio l’aggiudicazione di due gare nella raccolta rifiuti, che contano complessivamente quasi 170 comuni nella provincia di Asti e Cuneo, l’aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato della provincia di Piacenza fino al 2040, con un valore stimato di 1 miliardo e 254 milioni di euro, e il signing dell’acquisizione di EGEA, multiutility di Alba e del cuneese. Pertanto, confidenti dei risultati del trimestre, alziamo la guidance per il 2024, prevedendo una crescita sia a livello di EBITDA sia di Utile netto del 4% rispetto al 2023.”

“Grazie agli investimenti pari a 184 milioni di euro, continua la crescita del Gruppo con grande attenzione anche alla sostenibilità finanziaria. Per quanto riguarda i principali target ESG a fine marzo 2024 Iren ha raggiunto il 72% di raccolta differenziata, un incremento del +14% di materia recuperata negli impianti di proprietà, il 71% di reti idriche distrettualizzate e una crescita del +12% di energia rinnovabile venduta ai clienti finali. – dichiara Moris Ferretti, Vicepresidente esecutivo di Iren – Risultati importanti e resi possibili grazie ai nostri dipendenti.”