Coalizione civica: “Viva il servizio pubblico, stop alle privatizzazioni”

Aguzzoli: “Troppi affidamenti diretti. Nel 2019 erano a 18,7 milioni di euro, nel 2023 a 23,5 milioni e l’anno prima a 30,6 milioni”
REGGIO EMILIA – “Viva il servizio pubblico, basta con le privatizzazioni”. E’ questo l’indirizzo che Coalizione Civica vuole impegnarsi a realizzare in Comune, come punto essenziale del programma di mandato. Il servizio pubblico, secondo la lista, va rafforzato e i primi a crederci ed operare per questo devono essere gli amministratori pubblici eletti.
Spiega il candidato sindaco Fabrizio Aguzzoli: “Dobbiamo fermare a tutti i costi il flusso di esternalizzazioni dei servizi e privatizzazioni che va avanti da 20 anni. Vogliamo prenderci cura di chi lavora in Comune e nelle nostre partecipate. In 10 anni il saldo negativo del personale è di 138 posti di lavoro. Come hanno fatto altre città come Bologna, Parma e Modena, lanceremo un piano di assunzioni, per rafforzare gli organici, in primis, degli uffici tecnici e dei poli sociali”.
Aggiunge Aguzzoli: “Vogliamo inoltre dare giustizia anche a chi lavora in appalto con il Comune confermando l’istituzione del salario minimo di 9 euro per ogni lavoratore e anticipando in questa maniera la legge nazionale, in cui crediamo”.
Altro punto critico da correggere, quello dei troppi affidamenti diretti, su cui si è registrata “una grande impennata a discapito della scelta di fare gare pubbliche o gestire in house i servizi. Nel 2019 a inizio mandato erano pari a 18,7 milioni di euro, mentre nel 2023 sono 23,5 milioni e l’anno prima nel 2022 erano pari a 30,6 milioni. Coalizione civica vuole garantire più trasparenza nelle procedure pubbliche”.