Politica |
Politica
/

Antifascismo, scontro fra Tarquini e Bonaccini

14 maggio 2024 | 19:31
Share0
Antifascismo, scontro fra Tarquini e Bonaccini

Il presidente della Regione ha detto: “Come è possibile non dichiararsi antifascisti?”. Il candidato del centrodestra: “O non ha letto quel che ho scritto, o non lo ha capito”

REGGIO EMILIA – “Mi pare che il governatore Bonaccini non abbia avuto molte istruzioni su cosa dire in contrasto al chiaro percorso di avvicinamento alla città e ai cittadini che noi stiamo facendo tutti i giorni con impegno, umiltà e coralità, mettendo insieme tutte le forze ed energie positive dei candidati del centrodestra”.

Lo ha detto il candidato del centrodestra, Giovanni Tarquini, dopo che il governatore Stefano Bonaccini, capolista del Pd alle elezioni europee per il Nord Est, ieri in piazza San Prospero ha detto, davanti a 300 persone: “Ma come è possibile che il principale candidato della destra in questa città non riesca a dire che è antifascista? E’ incredibile per la storia dei martiri, dei cippi, dei monumenti presenti in questa Regione che, più di ogni altra, ha dovuto patire nel corso della seconda guerra mondiale”.

Continua Tarquini: “Il suo unico riferimento al fatto che io non saprei pronunciare la parola antifascista è come un colpo andato fuori bersaglio, anzi direi un vero e proprio boomerang. I casi sono due: o ha letto tutte le mie dichiarazioni rilasciate in occasione della festa del 25 Aprile e non le ha capite, oppure non le ha lette, ma gliele hanno solo riferite a modo loro quelli della sua area che continuano solo a fare polemiche, e questo allora è un atteggiamento superficiale che non gli fa certo onore”.