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Stazione, giovane aggredito su binario: 10 denunce

23 aprile 2024 | 08:56
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Stazione, giovane aggredito su binario: 10 denunce

Spedizione punitiva contro un ragazzo tunisino che avrebbe avuto un diverbio con il fratello di uno degli aggressori

REGGIO EMILIA – Aggrediscono un ragazzo tunisino all’interno della stazione di piazzale Marconi: 10 persone denunciate dalla polizia. Sabato pomeriggio gli agenti della squadra volanti sono intervenuti in aiuto del personale della polizia ferroviaria per una aggressione.

Giunti sul posto i poliziotti hanno visto un giovane tunisino che ha detto di essere stato aggredito, nei pressi del binario 1-est, da parte di un numeroso gruppo di uomini che, grazie all’immediato intervento di personale della polizia ferroviaria, sono poi fuggiti fuori dalla stazione.

Secondo la vittima dell’aggressione nei suoi confronti ci sarebbe stata una vera e propria spedizione punitiva, perché, quella mattina, aveva avuto un acceso diverbio con il fratello di uno degli aggressori. Ha detto inoltre che l’aggressione era avvenuta sui binari della stazione, perché aggressori erano a conoscenza che la vittima ogni giorno utilizzava il treno per far rientro a casa.

Dopo aver ricevuto alcune descrizioni del giovane tunisino, che poi è stato accompagnato in ospedale per una visita medica, gli agenti si sono messi alla ricerca dei responsabili dell’aggressione. Dopo qualche minuto li hanno rintracciati in una sala slot di via Emilia Ospizio.

Sono dieci giovani, nove italiani e un marocchino, tra i 18 e i 24 anni, tutti residenti tra la provincia modenese e la provincia reggiana, corrispondenti alle descrizioni fornite dal giovane aggredito.

Inoltre, dalla visione delle immagini di videosorveglianza, è stato possibile notare che alcuni componenti del gruppo erano armati di bastoni. Un ragazzo, in particolare, è stato trovato in possesso di uno sfollagente che è stato sequestrato. Sono stati portati in questura dove sono stati denunciati per lesioni aggravate in concorso.