Politica |
Politica
/

Sicurezza, Tarquini: “Tema sottovalutato per troppo tempo”

12 aprile 2024 | 14:41
Share0
Sicurezza, Tarquini: “Tema sottovalutato per troppo tempo”

Il candidato del centrodestra: “L’amministrazione si attivi per evitare di perdere gli importanti presidi già presenti in città”

REGGIO EMILIA – “La prospettiva della chiusura del Reparto Prevenzione Crimine della questura di Reggio Emilia si scontra con le richieste motivate del Siulp, il sindacato più rappresentativo della Polizia nella provincia reggiana, e prima ancora con le esigenze di tutela dei cittadini reggiani che vedono crescere sempre di più la condizione diffusa di insicurezza e la larga diffusione dei fenomeni criminali”.

Lo scrive l’avvocato Giovanni Tarquini, candidato sindaco del centrodestra, che aggiunge: “Purtroppo questa possibile chiusura è l’effetto di una politica sul territorio che, nel tempo, ha evitato di segnalare con forza la gravità della situazione. Non possiamo che ribadire che questo importante Reparto deve rimanere attivo e che la sicurezza dei cittadini deve essere al centro dell’operato dell’amministrazione comunale che ha pertanto il dovere di attivarsi quantomeno per evitare di perdere gli importanti presidi già presenti in città”.

Sul tema sicurezza interviene anche Alessandro Aragona, presidente provinciale di Fdi, che elogia “l’operato del Governo Meloni, il quale rappresenta, sotto questo punto di vista, una storica inversione di tendenza rispetto ai tagli operati in passato”.

Scrive Aragona “Si pensi che solo nel 2023 sono state 15 mila, di cui 3500 in aggiunta al turnover, le assunzioni effettuate negli organici delle forze dell’ordine, e che altre migliaia di assunzioni sono previste con i prossimi concorsi pubblici già nel 2024. Aggiungiamo che con la Legge di Bilancio è stato stanziato un miliardo di euro per il rinnovo del contratto di comparto, a testimonianza di quanto la sicurezza pubblica e le esigenze dei nostri uomini in divisa rappresentino una priorità per le forze di maggioranza”.

Conclude il presidente di Fdi: “Una priorità che sarà anche all’interno del programma di Fratelli d’Italia e del centrodestra nella imminente competizione amministrativa, a partire da un piano di edilizia agevolata per i nostri agenti, per anni richiesto dai sindacati di categoria e lasciato colpevolmente nel dimenticatoio dall’amministrazione uscente”.