Referendum Cgil, Landini firmerà a Casa Cervi il 25 Aprile

REGGIO EMILIA – In provincia di Reggio Emilia sarà quella del segretario nazionale Maurizio Landini la prima firma in sostegno dei quattro quesiti referendari promossi dalla Cgil in materia di lavoro. Landini – cittadino reggiano – firmerà a Casa Cervi, dove il 25 aprile terrà l’intervento conclusivo della festa della liberazione.

Nella stessa giornata ci saranno banchetti anche in piazza dei Martiri del 7 luglio a Reggio Emilia, al Parco del Popolo di Correggio (nel pomeriggio) e a margine delle celebrazioni istituzionali di Castelnovo Monti e Rubiera. Sono in fase di organizzazione i punti di raccolta firme a Cadelbosco, Cavriago e Montecchio.

Oltre che cartacea, spiega infine la responsabile organizzativa della Cgil reggiana Marika Todaro, “raccoglieremo le firme anche attraverso una piattaforma online, che la Camera del lavoro usa per la prima volta”. Infine è in preparazione una campagna di assemblee straordinarie nelle aziende. Questa mattina il sindacato ha intanto portato in tribunale per la vidimazione circa 5.000 moduli.

In provincia di Reggio Emilia l’88,2% delle assunzioni fatte nel 2022 riguardava contratti “atipici”, cioè a tempo determinato o lavoro in somministrazione o a chiamata. Di questi il 55,5% era costituito da tempi determinati, ma solo il 10,8% si è trasformato dopo un anno in un rapporto di lavoro stabile a tempo indeterminato. E’ quanto spiega una parte della ricerca sul mercato del lavoro che la Cgil di Reggio presenterà a maggio.

I numeri, per il segretario Cristian Sesena, “confermano giù il palese effetto di quella norma che vogliamo abolire col referendum che proponiamo, perché crea solo precarietà”.