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Casalgrande, in tanti alla presentazione di Berselli

10 aprile 2024 | 15:42
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Casalgrande, in tanti alla presentazione di Berselli

Il presidente Bonaccini: “Importante quello che è stato fatto a Casalgrande, riunendo il centrosinistra”

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – C’era tanta gente lunedì scorso, in piazza, alla presentazione del candidato del centrosinistra Giuseppe Berselli, alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini, per una serata condotta dalla consigliera regionale Stefania Bondavalli.

Il presidente Bonaccini ha sottolineato: “L’importanza di costruire un’alternativa al governo Meloni che parte dei territori: è importante quello che è stato fatto a Casalgrande, riunendo tutte le varie forze politiche di centrosinistra che si riconoscono all’opposizione dell’attuale governo”.

Il governatore ha poi ribadito che “il civismo non rappresenta in sé una proposta politica, perché è funzionale semplicemente a una fase storica in un determinato momento di quella comunità. Nello stesso momento, va apprezzata la capacità delle forze politiche di aprirsi alle tante esperienze della società, comprese le realtà dell’associazionismo, le forze del terzo settore, le imprese”.

“Questo distretto, poi – ha continuato Bonaccini- sta vivendo un momento di passaggio sul tema della sanità pubblica, poiché vi è una forte preoccupazione che si registra rispetto al definanziamento della sanità regionale, che va inquadrato soprattutto in relazione al PIL. Occorre continuare a investire in sanità pubblica e la Regione ovviamente non smetterà di investire. Però, sempre di più occorre rafforzare, come ha ricordato Berselli, la sanità territoriale e di comunità, portando i servizi il più possibile vicini ai cittadini e mantenendo invece degli hub specialistici, per dare risposta alle problematiche più gravi”.

Da un punto di vista economico, il legame con un territorio dinamico come quello ceramico che Bonaccini, come presidente della Regione ha sottolineato, è che “in termini di capacità di investire e fare impresa, soprattutto sui mercati esteri, esso è stato un pezzo del motore che ha fatto emergere l’economia emiliano-romagnola in questi anni e che rappresenta un fiore all’occhiello del Paese e del made in Italy, grazie a prodotti che sono eccellenza nel mondo”.

Berselli

Per Giuseppe Berselli, protagonista di questa serata di presentazione ufficiale alla cittadinanza, si è trattato di “un’emozione grandissima. Mi scuserete se non sarò perfetto, ma una piazza come quella di questa sera mi riempie il cuore di gioia e di responsabilità. Quello che sto affrontando non è un percorso individuale, ma un percorso collettivo che tutti noi e tutti voi, in questa piazza, dovremo fare insieme per i prossimi due mesi”.

Ha aggiunto il candidato: “Perciò sarebbe un impegno e un onore rappresentare, se sarò eletto come sindaco, questa comunità: e vorrei dire ai giovani che è la più bella esperienza che una persona oggi possa fare a sostegno e a supporto della propria gente, soprattutto per chi, come me, ha avuto la possibilità, nelle mie attività professionali, di girare il mondo. Ma ho ritrovato sempre a Casalgrande quel cuore e quella passione che mi hanno fatto sempre tornare a casa, contento di esserne parte”.

Il candidato, poi, rispondendo a una domanda specifica su cosa fosse cambiato a Casalgrande negli ultimi anni, ha risposto così: “Quando noi abbiamo conosciuto Casalgrande, era un territorio fortemente provato da un disordinato sviluppo industriale, nella turbo-economia degli anni ‘60 e ‘70. Credo che l’impegno delle nostre amministrazioni in questi ultimi trent’anni sia stato proprio quello, attraverso investimenti straordinari (con oltre 120 milioni di euro investiti) di ricucire un territorio e dare più spazio abitare e alle residenze. Sono state poi realizzate delle infrastrutture straordinarie, come la Pedemontana, e compiuti investimenti culturali come il teatro; sono stati garantiti degli ottimi servizi alla persona a partire dall’infanzia, con la riqualificazione del sistema scolastico con la scuola di Salvaterra e l’ampliamento di quella di Casagrande. Allo stesso momento, però, vi è stata attenzione a non lasciare sole le persone, in particolare quelle anziane. Allora è stato realizzato il centro residenziale per anziani e poi la casa della salute, conclusasi in questi anni”.

Berselli non ha poi dimenticato di riprendere i 5 punti su cui concentra la propria iniziativa elettorale. Al primo posto l’ambiente, con la priorità di consegnare ai giovani un territorio e un ambiente più a misura d’uomo, anche di fronte alle sfide della transizione ecologica. Secondo, ancora i giovani come un capitale su cui investire, restituendo loro il protagonismo che meritano.

Quindi, dare alle diverse generazioni dei luoghi e delle possibilità di incontro e confronto, per rafforzare il senso di appartenenza a una comunità che si è profondamente trasformata in questi anni.  Sul tema della salute, prevedere investimenti importanti all’interno del distretto, a partire dalle strutture di prossimità, per potenziare i servizi socio-sanitari utili alla nostra Comunità.

Il quinto aspetto è l’investimento sul capitale umano, strettamente legato al mondo del lavoro. Ha concluso il candidato sindaco: “Sarebbe, in particolare, molto interessante portare sul territorio sia l’istituto professionale sia il corso ITS post diploma, quest’ultima ottima opportunità di qualificazione per i nostri ragazzi, soprattutto all’interno di un distretto fortemente innovativo e interconnesso come quello ceramico”.