Politica |
Politica
/

Spagni (Coalizione civica): “Via Fontanelli, murati gli immobili: un errore”

10 marzo 2024 | 14:33
Share0
Spagni (Coalizione civica): “Via Fontanelli, murati gli immobili: un errore”

Il portavoce: “E’ un errore, si degraderà ulteriormente l’area. Meglio che siano convertiti ad alloggi d’emergenza”

REGGIO EMILIA – “Il Comune di Reggio Emilia, dopo le numerose occupazioni dei propri immobili in via Fontanelli, ha deciso la strada più semplice: murare porte e finestre per evitare nuovi ingressi abusivi da parte dei senzatetto”.

Il portavoce di Coalizione Civica Vittorio Spagni, che lavora in zona, denuncia la situazione: “Questa soluzione non solo non sortirà alcun effetto, dal momento le stesse persone che le hanno invase saranno semplicemente indotte a cercare nuovi immobili altrove, ma costituisce un inutile ed inaccettabile sfregio al decoro della via. Le abitazioni di via Fontanelli in questione, seppur non interessate dalle ristrutturazioni avvenute circa un decennio fa, sono parte di un complesso immobiliare di importante rilievo storico per la nostra città e costituiscono una preziosa testimonianza storico-culturale della Reggio di epoca medievale”.

Continua Spagni: “A fianco dei meravigliosi dipinti ben visibili dalla strada, tra cui uno raffigurante lo stemma della città, saranno posti blocchi di mattoni a copertura degli ingressi, il cui unico effetto sarà quello di degradare ulteriormente l’area, la quale oltretutto ha visto negli anni importanti investimenti anche da parte di privati tramite ristrutturazioni delle facciate dei propri palazzi”.

Secondo il portavoce di Coalizione civica “un’amministrazione responsabile avrebbe dovuto far fronte a questi problemi tramite la predisposizione di aree in cui garantire un posto letto a chi non ce l’ha, togliendo così dalle strade persone in condizioni di vita estreme e contribuendo a ristabilire progressivamente anche la famosa percezione di sicurezza per gli abitanti. E perché no, anche predisporre l’assegnazione degli appartamenti di via Fontanelli alla residenza popolare potrebbe essere un gesto importante, restituendo al contempo a tali edifici la funzione per la quale furono costruiti oltre 600 anni fa”.