Muore a soli 7 anni ucciso da un tumore al cervello

REGGIO EMILIA – E’ morto, ucciso da un tumore il piccolo Diego Zancanella, 7 anni. Circondato dall’affetto della sua famiglia, ma anche della curva granata che gli aveva reso omaggio durante il Reggiana-Venezia del 22 ottobre scorso, è spirato ieri pomeriggio.

Dieguito aveva un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato nella primavera dello scorso anno, ma la sua giovane vita era iniziata in salita fin da subito dato che gli era stato diagnostiato un glaucoma a soli tre mesi di vita. Si era ripreso bene, ma la vita gli ha riservato una prova ancora più dura.

Dopo l’operazione nel marzo scorso, che era andata bene, c’è stata una crisi il 27 dicembre scorso con la risonanza che aveva mostrato come il tumore si fosse espanso e, oramai, non ci fosse più nulla da fare.

In particolare Diego, che era un grande tifoso della granata, è stato circondato dall’affetto dei tifosi e della squadra. Il gruppo Vandelli gli dedicò uno striscione durante Reggiana-Venezia e, in quell’occasione, la società lo invitò come ospite e lo fece andare negli spogliatoi dove il bambino restò a lungo con i giocatori granata. Il Gruppo Vandelli, su Facebook, lo ricorda così: “Ti sei battuto come un leone, ora riposa in pace piccolo Angelo. Il Vandelli ti porterà sempre stretto nel cuore. Ciao piccolo grande Diego”.

Il padre Stefano, macchinista di Trenitalia, scrive su Facebook: “Addio amore mio ce l’abbiamo messa tutta per farti guarire, ma non è servito. Sei stato la mia gioia più grande, ma sarai il dolore che porterò per sempre nel cuore”.

I funerali si terranno domani nella parrocchia di San Paolo.