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Distese, sconto del 50% sul canone annuale

12 marzo 2024 | 19:25
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Distese, sconto del 50% sul canone annuale

Oggi in commissione si discute del nuovo regolamento delle “distese” dei locali pubblici

REGGIO EMILIA – Uno sconto del 50% sul canone annuale per l’occupazione permanente di suolo pubblico relativo ai dehors istallati in centro storico, valido per il 2024. E’ la nuova misura di sostegno alle imprese nel cuore della città varata dal Comune di Reggio Emilia, dove oggi in commissione si discute del nuovo regolamento delle “distese” dei locali pubblici.

Nel documento sono previste diverse tipologie che è possibile installare a seconda di specifiche zone della città. In dettaglio in vicolo del Broletto e nelle piazze Fontanesi, San Prospero, Prampolini, Casotti, del Monte, Martiri del 7 Luglio, della Vittoria, Roversi e Gioberti – tutte centralissime – sarà consentita la sola disposizione di distese di sedie e tavoli con elementi rimovibili di ombreggiatura e riscaldamento.

Nelle restanti aree del centro saranno invece ammesse due tipologie, che prevederanno: pedane rialzate delimitate da elementi perimetrali come parapetti, panche o fioriere in acciaio (tipologia A), oppure quelle che oltre a queste caratteristiche saranno dotate anche di ombreggiamento (tipologia B).

In corso Garibaldi, via Ludovico Ariosto e lungo i viali della circonvallazione, invece sarà possibile avere dehors “con pedana rialzata delimitata da struttura a pergola in acciaio” e delimitata da parapetti, panche o fioriere, elementi che ricadono nelle tipologie C e D. In centro storico, inoltre, le strutture chiuse dovranno essere conformi a queste ultime due tipologie e la perimetrazione dovrà essere realizzata con materiali trasparenti.

Particolare attenzione è stata poi riservata alle aree interessate dal progetto “Ducato estense”, che ha permesso la riqualificazione e la valorizzazione della passeggiata settecentesca di collegamento fra il palazzo ducale di corso Garibaldi e la Reggia di Rivalta. Lungo questo asse, come richiesto dalla Soprintendenza, occorrerà garantire “la massima compatibilità dell’intervento richiesto con quelli già eseguiti, in particolare per quanto riguarderà le finiture e gli arredi urbani già realizzati”, fanno sapere gli uffici comunali.

Nelle aree fuori dal perimetro del Centro storico saranno infine ammesse tutte le tipologie, nonché le strutture chiuse che rispetteranno le norme del regolamento urbanistico edilizio. Per districarsi tra le varie possibilità, il servizio Sportello attività produttive e edilizia di piazza Prampolini ha predisposto un documento, in cui verranno illustrate nel dettaglio tutte le specifiche delle varie tipologie di dehors ammesse, che sarà consultabile nella relativa area del sito istituzionale del Comune.

“Si tratta di aggiornamenti normativi che potranno incidere sulla vita del centro storico”, commenta l’assessore al Commercio Mariafrancesca Sidoli, spiegando che il regolamento “recepisce le trasformazioni avvenute negli usi e costumi dei cittadini e interpreta gli avvenimenti trascorsi dagli anni della pandemia ad oggi, ponendo indicazioni e linee guida in equilibrio con i vincoli storici, culturali e architettonici che il contesto urbano di pregio richiede”.

In commissione si tratterà oggi anche dell’aggiornamento al regolamento d’igiene per la somministrazione degli alimenti e delle bevande, che risale al 2014.