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Diga di Vetto, Salvini: “Proceda spedita”

20 marzo 2024 | 14:18
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Diga di Vetto, Salvini: “Proceda spedita”

Il ministro delle Infrastrutture a Bologna: “E’ una necessità per il territorio, per gli agricoltori, per le comunità e per i cittadini”

REGGIO EMILIA – In Emilia-Romagna “si parla della diga di Vetto” sul fiume Enza, nell’Appennino reggiano, “non so da quanti decenni, di cui abbiamo finanziato con 3 milioni di euro la progettazione. Conto proceda spedita, perché è una necessità per il territorio, per gli agricoltori, per le comunità e per i cittadini”.

Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante il suo discorso da remoto in sala a Bologna a un convegno della Regione Emilia-Romagna sui trasporti degli ultimi 10 anni. Salvini ha parlato anche della bretella ceramica “Campogalliano-Sassuolo” e de “la Cispadana” sostenendo che sono tra le “infrastrutture che abbiamo ripreso in mano e stiamo portando avanti, con tutta l’intenzione di trasferirle dalla carta alla realtà, al mattone”. Salvini ne ha parlato premettendo che “mi spiace non essere in presenza perché lo preferisco sempre, ma ero in aula alla Camera pochi minuti fa per le riunioni sul Codice della strada, in approvazione” a breve.

Sulle opere targate A22, anche il presidente della Regione Emilia-Romagna riconosce a Salvini di aver fatto un buon lavoro: “Voglio ringraziare il ministro Salvini, perché sul tema della Cispadana e di quell’infrastruttura ha dato una mano decisiva”, nota il governatore. Il quale aggiunge poi a margine: “Sulla Cispadana a breve ci sarà la Conferenza dei servizi, si tratta di un’autostrada regionale che permetterà di liberare i centri e i paesi della bassa modenese, ferrarese e bolognese dal traffico, in particolare quello pesante, e creare un’infrastruttura che si collega alla Brennero, quindi all’Europa, laddove ad esempio c’è il terzo distretto biomedicale più importante al mondo”.

Anche sulla Campogalliano-Sassuolo “è tutto pronto, in realtà”, aggiunge poi Bonaccini, ricordando quindi come la stessa bretella e la Cispadana siano opere “al servizio di due poli manifatturieri, quello ceramico e quello biomedicale, tra i primi al mondo”. Conferma l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini: “Anche la Cispadana servirà a far fluidificare meglio il traffico, a toglierlo quello pesante da paesi che sono congestionati”.