Diga di Vetto, Rossi a Salvini: “Le risorse le ha messe Draghi”

REGGIO EMILIA – “Sblocco un ricordo al ministro Salvini, l’attuale governo ha ratificato una decisone del governo Draghi, che aveva stanziato le risorse di 3,2 milioni per la diga di Vetto, per lo studio di fattibilità dell’invaso in Val d’Enza”.

Dopo le dichiarazioni di Salvini, che oggi ha detto che in Emilia-Romagna “si parla della diga di Vetto” sul fiume Enza, nell’Appennino reggiano, “non so da quanti decenni, di cui abbiamo finanziato con 3 milioni di euro la progettazione”, interviene il deputato del Pd, Andrea Rossi,

Scrive il deputato: “La stessa regione Emilia-Romagna, che ritiene prioritaria l’opera già da qualche mese, ha deciso di stanziare 300mila euro per contribuire alla progettazione, sottoscrivendo una convenzione con l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, il Consorzio della Bonifica Parmense e l’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (Atersir), risorse utili per il bando che si sta chiudendo in questi giorni”.

Conclude Rossi: “Un traguardo storico per l’agricoltura del nostro territorio e per le produzioni locali come il Parmigiano reggiano. Un impegno importantissimo per la prevenzione e la protezione del bacino che va a inserirsi nella lotta al cambiamento climatico, al riscaldamento globale e agli eventi climatici estremi”.