Comunali, Aguzzoli: “Centrosinistra già diviso su esercito”

REGGIO EMILIA – Sull’impiego dell’esercito in zona stazione, tema che domina la campagna elettorale delle amministrative a Reggio Emilia appena cominciata, il centrosinistra è già diviso. Dopo la presa di posizione favorevole del candidato sindaco Marco Massari – in antitesi a quella dell’attuale amministrazione – Europa Verde, Possibile, Sinistra Italiana e Sic hanno fatto sapere ieri in una nota congiunta(firmata anche dall’attuale assessore Carlotta Bonvicini, ndr) di non volerne sapere per nessun motivo.

“Massari – commenta il candidato sindaco di Coalizione civica Fabrizio Aguzzoli – è stato letteralmente lasciato solo da tutta l’ala sinistra della sua coalizione che riconduce il problema ad un tema di welfare e accoglienza”. Per il civico, il primo a ventilare l’ipotesi dell’invio dei militari tre anni fa, “è bastato entrare nel merito per rendere evidente la scarsa conoscenza dell’argomento sicurezza da parte del centrosinistra reggiano, che continua ad esprimersi in larga parte come se lì non esistesse un grave problema di controllo del territorio da parte di diversi gruppi criminali”.

Continua Aguzzoli: “Serve, come abbiamo sempre detto, un approccio integrato che non tralasci nessuno strumento, dall’intervento delle forze di polizia, al presidio delle strade da parte dell’esercito, ad una proposta di welfare che faccia reale integrazione e non mera accoglienza senza un serio progetto educativo”. Il centrosinistra, conclude il candidato sindaco, “non ha una ricetta e a meno di tre mesi dal voto non ha nemmeno un vero e proprio programma elettorale: un ritardo che crea confusione e che dimostra come la coalizione che sostiene Massari, troppo eterogenea, non sia pronta a guidare la città”.