Reggiana, la Ternana è la tua bestia nera: sconfitta in casa

REGGIO EMILIA – Una spenta Reggiana soccombe al cospetto della Ternana con cui aveva perso anche nel girone di andata 3-0. La partita che doveva segnare il riscatto granata, evidenzia invece una condotta remissiva. Una passività non tollerata da ‘Gruppo Vandelli’ e ‘Teste Quadre’. A gongolare sono pertanto Sgarbi e Raimondo, gli autori delle reti. Ai microfoni dei giornalisti il tecnico Alessandro Nesta afferma: “Ci vorrebbe uno psicologo per capire questo campionato privo di certezze” (foto Bucaria).

Primo tempo
Ancor prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della tragedia avvenuta in un cantiere edilizio a Firenze. Incentrando l’attenzione su quanto andato in scena nel corso del match: Gondo serve la sfera a Bianco il quale, di prima intenzione, calcia a rete. Sfalsata, però, risulta la mira. Al rintocco del nono minuto Sgarbi, avvalendosi di una velenosa volèe, paralizza Bardi irritando al contempo la tifoseria emiliana. Pochi istanti dopo l’estremo difensore di casa spicca il volo a respingere in angolo la conclusione di Favilli.

Da annotare come qualche colpo sferrato dai gladiatori con irruenza sia sedato dal direttore di gara per mezzo del cartellino giallo. A essere riportati sul taccuino sono sia il radente di Pieragnolo da posizione defilata volto a spegnersi al di là della linea di fondo, sia la conclusione fuori misura di Antiste. La Reggiana fatica, e non poco, a mettere in mostra il proprio bagaglio tecnico complice l’ardore agonistico della compagine umbra. Un atteggiamento succube fischiato dai reggiani. Mister Nesta nel corso dell’intervallo sarà chiamato a dare una scossa ai sui uomini.

Secondo tempo
Bardi plana a terra intercettando la stoccata di Pereiro. Dalla bandierina è poi Rozzio con la capoccia ad impattare la palla, peccato che quest’ultima si arresti tra le mani di Iannarilli. Da calcio piazzato Kabashi non inquadra lo specchio di porta. Il tempo scorre e… la Ternana agguanta il raddoppio grazie a Raimondo (subentrato in corso d’opera a Favilli) abile a trasformare in oro l’assit di Faticanti. All’ottantaseiesimo Marginean (che ha rilevato Pereiro) abbatte irregolarmente nella propria area di rigore Girma. E’ calcio di rigore. Ma, il Var induce l’arbitro a rivedere la propria decisione. A sbiadire oggi è il colore granata.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – TERNANA CALCIO 1925: 0 – 2

Marcatori: 9’ Sgarbi (T), 75’ Raimondo (T).

A.C. REGGIANA 1919 (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi (dal 61’ Girma), Kabashi, Bianco (dal 78’ Cigarini), Pieragnolo; Antiste (dal 61’ Blanco), Melegoni (dal 46’ Portanova); Gondo (dal 61’ Pettinari). A disposizione: Sposito, Satalino, Szyminski, Libutti, Pajac, Reinhart, Varela. Allenatore: Alessandro Nesta.

TERNANA CALCIO 1925 (3-5-2): Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi (dal 72’ Faticanti); Casasola, Luperini, Amatucci (dal 72’ Dalle Mura), De Boer (dal 80’ Labojko), Carboni; Pereiro (dal 80’ Marginean), Favilli (dal 65’ Raimondo). A disposizione: Franchi, Vitali, Boloca, Sorensen, Zoia, Faticanti, Dionisi. Allenatore: Roberto Breda.

Arbitro: Marco Monaldi sez. di Macerata (Assistenti: Francesca Di Monte sez. di Chieti, Federico Longo sez. di Paola. IV Ufficiale: Abdoulaye Diopsez. di Treviglio. VAR: Gianpiero Miele sez. di Nola. AVAR: Federico La Pennasez. di Roma 1).

Note – Ammoniti: Lucchesi, Gondo, Pieragnolo, Rozzio, Sgarbi, Iannarilli. Angoli: 7 – 3. Recupero: 3’ pt. – 5’ st.