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“Presenze demoniache”, stermina la famiglia a Palermo

11 febbraio 2024 | 16:10
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“Presenze demoniache”, stermina la famiglia a Palermo

Giovanni Barreca, 54 anni, ha ucciso, ad Altavilla Milicia la moglie Antonella Salamone e i loro due figli, Kevin di 16 anni ed Emanuel di soli 3 anni. Ha risparmiato solo la figlia 17enne

PALERMO – Una tragica storia di violenza familiare ha scosso la comunità di Altavilla Milicia, vicino a Palermo, dove Giovanni Barreca, un muratore di 54 anni, ha confessato di aver massacrato la moglie Antonella Salamone e i loro due figli, Kevin di 16 anni ed Emanuel di soli 3 anni. Barreca ha chiamato i carabinieri per confessare il delitto, convinto che la sua famiglia fosse posseduta dai demoni e che fosse suo compito “liberarli”.

Il delitto è avvenuto con una violenza inaudita: i corpi dei due figli sono stati ritrovati strangolati, mentre quello della moglie è stato trovato carbonizzato nel giardino della loro casa. Solo la figlia maggiore, una ragazza di 17 anni, è sopravvissuta, trovata in stato di shock dai soccorritori del 118.

Barreca è stato arrestato a Casteldaccia, poco distante dalla loro abitazione, e portato in caserma, dove ha ammesso il delitto. I primi accertamenti medico-legali indicano che il delitto potrebbe essere avvenuto almeno 36 ore prima della sua confessione.

Il muratore, che apparteneva alla comunità evangelica locale, aveva manifestato segni di profondo disagio psichico e fanaticismo religioso. Si era convinto che fosse suo dovere combattere il diavolo e aveva abbandonato i social network per dedicarsi a questa presunta missione.

Le indagini si concentrano su una possibile complicità nel delitto di una coppia di conoscenti di Palermo, anch’essi fanatici religiosi. La comunità locale è profondamente colpita da questa tragedia, e il sindaco ha annunciato il lutto cittadino, sospendendo gli eventi previsti per il carnevale.