Interpump chiude un 2023 d’oro: fatturato in crescita del 7,8%

16 febbraio 2024 | 09:01
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Interpump chiude un 2023 d’oro: fatturato in crescita del 7,8%

L’utile netto consolidato di Interpump ha così raggiunto quota 269,7 milioni (+2,9%)

REGGIO EMILIAInterpump chiude l’esercizio 2023 con vendite nette pari a 2,240 miliardi di euro, in crescita del 7,8% rispetto al precedente esercizio (+5,1% la crescita a parità di perimetro). Il dato è solo leggermente inferiore alla stima del consenso Bloomberg a 2,265 miliardi. Bene entrambe le divisioni operative del gruppo: quella Olio ha registrato una crescita del 6% (+4,4% a parità di perimetro), la divisione Acqua del +12,9% (+7,3% a parità di perimetro).

È cresciuto ma meno del previsto (547,1 milioni il consenso) l’ebitda: +9% a 536,7 milioni (+6,6% a parità di perimetro). L’incidenza sulle vendite è stata pari al 24%, record storico, rispetto al 23,7% registrato nel precedente esercizio. Crescita a doppia cifra per il risultato operativo (ebit) che è migliorato dell’11,7% a 428,8 milioni, ma anche in questo caso sotto le attese (438,9 milioni il consenso), con un’incidenza sulle vendite pari al 19,1% (18,5% nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente).

L’utile netto consolidato di Interpump ha così raggiunto quota 269,7 milioni (+2,9%) con un utile per azione pari a 2,565 rispetto ai 2,524 del 2022 e un Roce (rendimento del capitale investito) del 18,1% (17,7% nel 2022), al 15,4%, invece, il ritorno sull’investimento, il Roi (17,2% nel 2022). Il consenso si aspettava un utile netto più alto a 293,5 milioni.

“I risultati del 2023 sono di piena soddisfazione”, ha sottolineato il presidente Fulvio Montipò, osservando anche che “il gruppo ha registrato una crescita organica del fatturato che sfiora il 7% e il record storico di ebitda margin, pur in un contesto internazionale difficile”.

Guardando avanti, per l’esercizio 2024 Interpump confida di consolidare i buoni risultati conseguiti nell’esercizio appena trascorso, nonostante un quadro internazionale che rimane molto complesso. In particolare, l’azienda ha previsto un fatturato per l’intero esercizio, su base organica, “sostanzialmente stabile”. Sul piano della profittabilità ha come obiettivo di “proteggere il risultato eccellente conseguito nel 2023”.