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Ex Reggiane, nella cattedrale hub di formazione e ricerca

27 febbraio 2024 | 15:16
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Ex Reggiane, nella cattedrale hub di formazione e ricerca

Ospiterà il corso di laurea in marketing digitale di Unimore, la fondazione Its Maker e gli uffici del Crpa. Un investimento da 12 milioni: sarà terminato nel marzo del 2026

REGGIO EMILIA – Un nuovo hub per la formazione tecnica e la ricerca nascerà nel parco dell’innovazione di Reggio Emilia. Nello specifico avrà sede nella cosiddetta “cattedrale”, edificio incastonato nel capannone 17 delle ex Reggiane, che una volta riqualificato ospiterà su tre piani il corso di laurea in marketing digitale dell’Università di Modena e Reggio, la fondazione Its Maker (che temporaneamente si insedierà a breve in uno spazio più piccolo) e, infine, tutti gli uffici del Crpa (Centro ricerche produzioni animali) già presente nell’ex area industriale con un laboratorio di analisi.

L’operazione presentata stamattina, in dettaglio, riguarda le opere del secondo stralcio, dopo quelle del primo presentate lo scorso giugno, su uno stabile di 3.000 metri quadrati. L’investimento per la sua riqualificazione ammonta a 11,9 milioni di cui quattro derivanti da varie missioni del Pnrr e quasi 8 milioni da risorse proprie del Comune che acquisterà l’immobile per poi affittarlo. I lavori dovrebbero iniziare il prossimo giugno e concludersi a marzo del 2026. Il sindaco Luca Vecchi, presentando l’accordo sottoscritto per l’attuazione dell’intervento, parla di “una nuova pagina nella storia di rigenerazione delle ex Reggiane che (iniziata nel 2016, ndr) ha avuto una svolta con l’ingresso dell’università”. L’ateneo infatti avrà il suo quarto polo negli spazi del capannone 15 C.

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“Ora questo luogo – aggiunge il sindaco – si nutre di nuovi contenuti legati allo sviluppo, la ricerca e l’innovazione”. Il rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro conferma l’intenzione dell’università di “espandere la sua presenza in questo parco dell’innovazione” sottolineando la “rivoluzione copernicana avuta a Reggio, che è passata da due a quattro poli”. Soddisfatto anche Ormes Corradini, presidente dell’Its (istituto tecnico superiore) che a Reggio ha già attivato tre corsi e ne ha in cantiere un quarto per l’autunno.

“Questo progetto ha un valore enorme non scontato, che ci consentirà di entrare sempre di più nelle necessità delle aziende del territorio”. Qui “ci sentiamo a casa”, chiude Simona Caselli, presidente di Crpa, ente con 50 dipendenti che supporta dal punto di vista scientifico le filiere bovine e suine e collocherà alle ex Reggiane il suo quartier generale ora situato in viale Timavo. Il prossimo edificio che sarà ristrutturato è l’ex Mangimificio Caffarri che ospiterà “Remida” – il centro di riciclo della Fondazione Reggio Children – l’associazione teatrale Mamimo e la sede della boxe reggiana. Il primo stralcio (quello degli spazi di Remida) sarà completato entro fine marzo e il secondo (nei locali dove avranno sede boxe e teatro) a maggio.

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