ROMA – Durante le manifestazioni pro Palestina avvenute oggi a Firenze e a Pisa, si sono verificate cariche della polizia che hanno generato tensioni e feriti. A Firenze, quando i manifestanti hanno cercato di raggiungere il consolato americano, la polizia ha disperso la folla con cariche di alleggerimento. A Pisa, durante un corteo studentesco, la polizia ha caricato gli studenti che stavano tentando di superare uno sbarramento.
Il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, ha espresso profonda preoccupazione per gli scontri, auspicando che le autorità competenti intervengano per garantire una dialettica democratica pacifica e la sicurezza della popolazione e della comunità studentesca.
Nel bilancio degli incidenti a Pisa, si contano dieci minorenni feriti, alcuni con dita fratturate, e tre maggiorenni, di cui uno con trauma cranico. A Firenze, cinque manifestanti si sono recati al pronto soccorso per ricevere cure mediche.
Le reazioni politiche non si sono fatte attendere, con la segretaria del Pd Elly Schlein e il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte che hanno condannato le cariche della polizia, definendole inaccettabili e segno di repressione. Dal Partito Democratico sono giunte molte altre prese di posizione critiche sull’uso della forza da parte delle forze dell’ordine, con l’eurodeputata Beatrice Covassi che ha definito le immagini “incompatibili con lo stato di diritto” e la senatrice Cecilia D’Elia che ha denunciato un “uso della forza fuori misura”.
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