Accordo Iren-Mekorot, il caso in sala del Tricolore

12 febbraio 2024 | 14:26
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Accordo Iren-Mekorot, il caso in sala del Tricolore

La mozione del M5S chiede di verificare eventuali violazioni al codice etico della multiutility

REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia continua il pressing su Comune e Iren, affinché la multiutility annulli l’accordo annunciato a gennaio del 2023 con Mekorot, la compagnia idrica nazionale israeliana. Diverse organizzazioni umanitarie, infatti accusano quest’ultima di aver attuato politiche vessatorie nei confronti della popolazione palestinese della striscia di Gaza.

A chiedere che l’intesa sia annullata è – dopo l’appello di Sinistra italiana e Verdi, alleati del Pd alle prossime elezioni amministrative – una mozione presentata in sala del Tricolore dal Movimento 5 stelle. L’atto, firmato dalla consigliera Paola Soragni, segue quello presentato in Consiglio nel Comune di Bagnolo da Marco Signori. Innanzitutto la pentastellata chiede di conoscere i dettagli dell’accordo stipulato sebbene sia “vincolato alla riservatezza” e quindi non consultabile.

“Il Comune di Reggio Emilia, in qualità di socio di Iren, può adoperarsi, nella persona del sindaco a richiedere l’apertura di un’istruttoria al fine di provvedere chiarimenti scritti all’amministrazione stessa e per suo tramite ai cittadini della comunità locale”, afferma infatti Soragni. Che domanda poi se l’accordo non violi il codice etico di Iren e se questo aspetto non sia stato verificato “in particolare dopo l’inizio del conflitto nel mese di ottobre”.

Nella mozione si chiede inoltre “come Iren intenda appurare che Mekorot non utilizzi, direttamente o indirettamente, i vantaggi derivanti dall’accordo sottoscritto con Iren stessa per intraprendere nei confronti della popolazione palestinese pratiche in violazione dei diritti fondamentali dell’uomo e del diritto internazionale e che potrebbero integrare crimini di guerra”.

Infine “qualora sia acclarato che la condotta di Mekorot si sostanzia in una violazione dei principi comportamentali e i valori di etica aziendale di Iren”, il Consiglio comunale di Reggio Emilia “richiede formalmente che la medesima, receda da ogni rapporto contrattuale e di collaborazione in essere con Mekorot, rendendo altresì una pubblica, netta e inequivocabile dichiarazione di condanna delle relative condotte di quest’ultima”.