Zona 30 in città, fra 10 anni Reggio Emilia sarà come Bologna

21 gennaio 2024 | 11:57
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Zona 30 in città, fra 10 anni Reggio Emilia sarà come Bologna

Il Pums prevede, da qui al 2033, un progressivo allargamento della zona in cui si dovrà circolare a una velocità massima di 30 chilometri orari

REGGIO EMILIA – In questi giorni si parla molto dello scontro fra il ministro Salvini e il sindaco di Bologna, Lepore, relativamente alla zona 30 istituita a Bologna, ma, entro dieci anni, anche Reggio Emilia potrebbe essere nelle condizioni del capoluogo regionale.

Lo si può evincere dal Pums (Piano urbanistico della mobilità sostenibile) che prevede, da qui al 2033, un progressivo allargamento della zona in cui si dovrà circolare a una velocità massima di 30 chilometri orari (qui sotto, in blu, potete vedere la zona 30 nel 2033).

viabilità

Attualmente siamo arrivati a circa 150 chilometri di zona 30 a Reggio Emilia, ma l’area sarà ampliata a macchia d’olio. Il nostro Pums infatti, approvato nel maggio del 2023 dal consiglio comunale, prevede, da qui al 2033, il concetto della Città30 su tutte le strade cittadine, sia nei quartieri urbani sia nelle frazioni.

Piano piano si procederà ad allargare sempre di più il cerchio secondo un elenco di strade situate oltre la circonvallazione fino ad estendere, con il tempo, agli abitati di Buco del Signore e Canali.

Si legge nel Pums: “La strategia della Città30 si sostanzia nello sviluppo della stessa all’interno del perimetro individuato e nella realizzazione di zone 30 in tutti i quartieri residenziali della città e delle frazioni”.

Secondo il Pums il limite di 30 km/h non dovrebbe produrre “un incremento significativo dei tempi di percorrenza per gli spostamenti in auto in città, visto che, già attualmente, si registrano nelle ore di traffico intenso velocità medie al di sotto di quei limiti” (qui sotto la zona perimetrata di verde è quella che sarà a zona 30 nel 2033).

viabilità

Si legge: “Una recente analisi, svolta sui tempi medi di percorrenza dei viali di circonvallazione sud (viali Timavo e dei Mille) registrati sul portale Google, conferma questo dato (vedi grafici seguenti) e indica che l’estensione del limite di velocità di 30 km/h non avrà impatto rilevante sui tempi della città”.

I reggiani, quindi, si preparino. A parte la circonvallazione e alcune direttrici di traffico principali, da qui a 10 anni andremo tutti a 30 all’ora in città.