Tentato omicidio in via Eritrea, convalidato l’arresto

REGGIO EMILIA – Il tribunale per i Minorenni di Bologna ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere per il 17enne di origine egiziana accusato del tentato omicidio di un ragazzo marocchino di 23 anni, il 9 gennaio scorso, vicino a un bar di via Eritrea.

Il 17enne ha precedenti per reati contro la persona e il patrimonio ed è stato rintracciato subito dopo in una comunità per minori stranieri non accompagnati in via Melissa dove era ospite. Il giovane indossava gli stessi abiti con cui era stato immortalato dalle telecamere durante l’aggressione in via Eritrea.

Il marocchino 23enne aggredito è attualmente ricoverato, non in pericolo di vita, al Santa Maria Nuova. La polizia, quando è arrivata sul posto ieri sera, ha trovato subito il coltello che sarebbe stato utilizzato durante l’aggressione che era stato lasciato a terra in via Don Alai.

Poi sono arrivati sul posto anche gli uomini della squadra mobile che hanno chiesto spiegazioni a una donna amica della vittima che era sul posto. La donna ha detto che il suo amico sarebbe stato accoltellato dal giovane dopo una lite scaturita per futili motivi e ne ha fornito una descrizione.

Gli agenti hanno analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza che coprono la zona in cui si è verificata l’aggressione e hanno riconosciuto il presunto autore del reato, perché aveva dei precedenti penali.