![S. Ilario, vandali danneggiano 15 auto](https://cdn.reggiosera.it/photogallery_new/images/2024/01/vandali-35336.webp)
E’ successo a Calerno in via 25 Luglio: ignoti hanno rotto lunotti e finestrini di una quindicina di mezzi in sosta senza rubare nulla
S. ILARIO (Reggio Emilia) – Quindici auto sono state vandalizzate da ignoti in via 25 Luglio a Calerno di S. Ilario. Poco prima di mezzanotte i carabinieri della stazione locale, su input dell’operatore del 112, chiamato da un cittadino, sono intervenuti sul posto all’altezza del civico 108.
Lì hanno scoperto che i vandali, nelle ore precedenti, avevano rotto lunotti e finestrini di una quindicina di auto in sosta senza rubare nulla, il che rafforza l’ipotesi del raid vandalico. Sulla vicenda indagano i carabinieri per danneggiamento aggravato e continuato contro ignoti. Le telecamere, se presenti in zona, potrebbero aiutare a risalire ai vandali autori dei danneggiamenti.
Fabrizio Ferri, assessore alla sicurezza di S.Ilario, commenta: “In merito agli episodi accaduti stanotte a Calerno, siamo naturalmente solidali e vicini a chi ha subito il danneggiamento della propria auto. Dispiace in particolare che quanto accaduto sia avvenuto in una zona nella quale l’impegno dell’amministrazione, in collaborazione con Forze dell’Ordine e controllo di vicinato, aveva portato a risolvere situazioni complicate e che era stata restituita alla comunità come area assolutamente inserita in un contesto sociale sano e assolutamente non di degrado urbano. Ovviamente l’Amministrazione non è disposta a tollerare episodi come questo né ad abbassare la guardia. Insieme alle Forze dell’Ordine abbiamo già messo in atto tutte le azioni possibili per risalire ai responsabili”.
![vandali](https://cdn.reggiosera.it/photogallery_new/images/2024/01/vandali-35337.jpg)
Aggiunge Davide Grazioli, comandante polizia locale Unione Val d’Enza: “La Polizia Locale, proprio per la frazione di Calerno, si adopera fattivamente con la presenza tutti i giovedì presso il locale mercato. La rapina alla farmacia del 29 maggio scorso con una pattuglia della Polizia Locale prontamente intervenuta unitamente all’Arma dei Carabinieri, è un esempio dell’efficacia del lavoro svolto: le telecamere e i varchi visionabili dalla Centrale della Polizia Locale hanno permesso di risalire entro 24 ore ai due responsabili (soggetti pregiudicati di Campegine) quindi il territorio, grazie alla nuova riorganizzazione, è presidiato al massimo delle forze disponibili. L’impegno di tutti è sempre quello di migliorare la situazione nella consapevolezza che sul tema della sicurezza gli investimenti in risorse umane e tecnologie non sono mai sufficienti”.