Reggiani in Cambogia, l’incontro con Zucchero

REGGIO EMILIA – “Sei a Siem Reap con Beppe e chi incontri? Zucchero. Così, con Beppe Carletti che si ritrovano, rifanno la nostra città, come se fossero sotto Broletto. Reggio, che è ovunque…”.

Singolare incontro a Siem Reap, in Cambogia, fra il gruppo dell’avvocato reggiano Marco Scarpati, direttore dell’ufficio cooperazione di Cifa Ong, da sempre in prima linea per la difesa dei minori e il bluesman di Roncocesi.

Scarpati, insieme a a Beppe Carletti, dei Nomadi e al giornalista Pierluigi Senatore, uno dei fondatori della modenese Rock No War, sono là per i loro progetti a tutela dei diritti dei bambini della Cambogia, mentre Sugar, come spiega su Facebook, stava andando a Tokyo e ha fatto una tappa a Bangkok e dintorni.

Siem Reap, una località rinomata nel Nord-ovest della Cambogia, è il punto di partenza per andare a visitare le rovine di Angkor, sede del regno Khmer tra il IX e il XV secolo, uno dei siti archeologici più famosi del mondo. Probabile, dunque, che il gruppo di Scarpati e Zucchero fossero lì per lo stesso motivo. Infatti Sugar posta foto di lui, su Facebook, fra le rovine di Angkor.

L’incontro è avvenuto mentre Scarpati, Carletti e Senatore sono impegnati nel progetto di Cifa Onlus chiamato “Via del Campo”, il cui scopo è la tutela i diritti dei bambini più fragili di Sihanoukville, offrendo loro un’alternativa alla prostituzione, al lavoro, agli abusi: uno spazio sicuro dove poter mangiare, studiare, giocare, fare sport ed essere accuditi.

Mentre stava pranzando il gruppo reggiano ha incontrato casualmente Zucchero e Beppe Carletti gli ha spiegato perché erano lì. Zucchero, lo ha ascoltato e hanno parlato dei progetti di Cifa finanziati anche da Rock no war di cui Beppe è garante.
Zucchero è rimasto molto impressionato e ha detto a Beppe che vuole continuare ad essere informato.