Reggiana, un buon pareggio con il Como: 2-2

REGGIO EMILIA – Reggiana e Como creano una trama così avvincente da meravigliare il pubblico presente sugli spalti del “Città del Tricolore”. Tra i protagonisti di giornata figurano gli autori delle reti: Gondo, Girma, Gabrielloni, Cutrone. Ora occhi puntati alla prossima sfida di campionato al cospetto del Bari con la consapevolezza di essere orfani di Portanova, Girma, Cigarini i quali dovranno sostare in patria per diffida. In sala stampa il condottiero Nesta afferma: “Potevamo crollare una volta subita la seconda rete, invece abbiamo saputo reagire. E’ necessario, da parte nostra, eliminare alcuni errori in fase di disimpegno in quanto possono rivelarsi fatali” (foto Bucaria).

Primo tempo
Tra le file granata assenti Romagna (causa risentimento muscolare), Fiamozzi (affetto da virus gastrointestinale), Bianco (out per squalifica). Tre fanti che vengono meno all’esercito emiliano, al contempo, però, si assiste al rientro sul campo di battaglia del guerriero/maestro Cigarini al quale mister Nesta affida l’accordatura dello strumento musicale.

Analizzando il calcio giocato: a vestire i panni dello spauracchio è Gabrielloni, una maschera che cade al cospetto di Bardi. A immedesimarsi in “Dracula” è Gondo capace di succhiare la fonte di vita dell’avversario. Ripetuti capovolgimenti di fronte rendono avvincente il match. A prevalere è il forcing operato dal Como culminato con il pareggio firmato da Gabrielloni. In chiusura di sipario sul primo atto Cutrone si diletta nel trasformare in diamante l’assist perlato dell’onnipresente Gabrielloni.

Secondo tempo
Qualche colpo proibito induce il direttore di gara a sventolare il cartellino giallo. Magistrale è la pennellata generata dal calcio piazzato di Cigarini volta a scarabocchiare l’incrocio dei pali. Allo scoccare del sessantottesimo Girma, complice la deviazione con l’arto inferiore di un diretto rivale, ristabilisce la perfetta parità ai punti. Nulla più sino al triplice fischio finale. Un punto maturato dai granata a seguito di una prestazione impeccabile.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – COMO 1907: 2 – 2

Marcatori: 15’ Gondo (R), 37’ Gabrielloni (C), 45’ Cutrone (C), 68’ Girma (R).

A.C. REGGIANA 1919 (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Szyminski, Marcandalli; Portanova (dal 66’ Melegoni) Kabashi, Cigarini (dal 87’ Crnigoj), Pieragnolo (dal 46’ Pajac); Girma (dal 87’ Libutti), Antiste (dal 66’ Varela); Gondo. A disposizione: Sposito, Satalino, Rozzio, Reinhart, Nardi. Allenatore: Alessandro Nesta.

COMO 1907 (4-2-3-1): Semper; Cassandro (dal 87’ Barba), Odenthal, Curto, Sala (dal 87’ Iovine); Abildgaard, Bellemo; Chajia (dal 70’ Ioannou), Cutrone, Da Cunha (dal 87’ Blanco); Gabrielloni (dal 75’ Verdi). A disposizione: Vogorito, Piombino, Solini, Baselli, Rispoli, Ronco, Mustapha. Allenatore: Osian Roberts.

Arbitro: Ivano Pezzuto sez. di Lecce (Assistenti: Stefano Del Giovane sez. di Albano Laziale, Francesco Cortese sez. di Palermo. IV Ufficiale: Matteo Centi sez. di Terni. VAR: Marco Piccinini sez. di Forlì. AVAR: Daniele Minelli sez. di Varese).

Note – Ammoniti: Abildgaard, Chajia, Cassandro, Portanova, Girma, Cigarini, Gabrielloni. Angoli: 2 – 9. Recupero: 2’ pt. – 5’ st.