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Giovanna Pedretti, ecco come è nata la gogna social

15 gennaio 2024 | 19:42
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Giovanna Pedretti, ecco come è nata la gogna social

La figlia su Instagram risponde alla Lucarelli: “L’accanirsi è pericoloso. Grazie ‘signora’ per aver massacrato in via mediatica la mia mamma. Cerchi pure la sua prossima vittima”

ROMA – La serie di eventi che ha condotto alla gogna sociale di Giovanna Pedretti, tragica nel suo epilogo, con la scoperta del suo cadavere ieri, è iniziata l’11 gennaio. In quella data, sulla pagina Facebook della pizzeria Le Vignole, gestita da Pedretti a Sant’Angelo Lodigiano, è stato pubblicato lo screenshot di una recensione negativa.

L’utente lamentava di essere stato accomodato accanto a “dei gay e a un ragazzo in carrozzina che mangiava con difficoltà”, e la titolare rispose invitandolo a “non tornare da noi, a meno che non ritrovi in sé i requisiti umani che nel suo atteggiamento sono mancati”.

Questa storia, inizialmente accolta con solidarietà, divenne virale dopo che la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli ringraziò pubblicamente Pedretti per non essere rimasta in silenzio di fronte all’atteggiamento dell’utente. La notizia si diffuse rapidamente su tutti i media nazionali e numerosi utenti sui social manifestarono l’intenzione di sostenere la pizzeria.

Il 12 gennaio, Lorenzo Biagiarelli, influencer di cucina e compagno di Selvaggia Lucarelli, sollevò dubbi sulla veridicità della recensione, evidenziando discrepanze nel font e suggerendo somiglianze con un altro caso noto. Le sue accuse furono anche rilanciate da Selvaggia Lucarelli. Questo portò a una serie di commenti negativi sulla pagina della pizzeria, accusando Pedretti di opportunismo.

Il 13 gennaio la Pedretti ribadì la veridicità della recensione. Biagiarelli, tuttavia, continuò a sollevare dubbi, generando ulteriori commenti negativi e polemiche sui social. Il 14 gennaio, la tragedia si consumò con il ritrovamento del cadavere di Giovanna Pedretti.

La morte ha suscitato riflessioni sulla pericolosità dei social media, con Selvaggia Lucarelli e Biagiarelli che respingono accuse di “odio sociale”. La figlia di Pedretti ha accusato Lucarelli di aver “massacrato in via mediatica” sua madre, mentre Antonella Clerici ha annunciato l’assenza di Biagiarelli dal suo programma “È sempre mezzogiorno”.