Capodanno, uomo ferito alla mano da un petardo

1 gennaio 2024 | 09:12
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Capodanno, uomo ferito alla mano da un petardo

Un incidente a Veggia di Casalgrande, il sequestro di una bomba cipolla e di un petardo Osimenh a Cerreto Laghi, liti e l’incendio di due cassonetti

REGGIO EMILIA – Un uomo ferito alla mano da un petardo, un incidente a Veggia di Casalgrande, il sequestro di una bomba cipolla e di un petardo Osimenh, liti e l’incendio di due cassonetti. E’ il bilancio del Capodanno reggiano che ha visto numerosi interventi dei carabinieri, nella nostra provincia, a causa dell’euforia che si è scatenata, come al solito, dopo la mezzanotte.

Poco dopo la mezzanotte i carabinieri di Collagna hanno fermato, in piazza a Cerreto Laghi, due 18enni residenti a Carrara che avevno una bomba cipolla ad alto potenziale esplosivo e un petardo artigianale Osimhen che volevano fare espolodere. Gli ordigni sono stati sequestrati e ora i due giovani finiranno nei guai per la detenzione illecita dell’esplosivo.

Capodanno

Sempre a Cerreto ci sono stati tentativi di liti tra giovani che sono stati immediatamente risolti grazie alla presenza in chiave preventiva dei militari. A Reggio Emilia un 40enne è andato al pronto soccorso del Santa Maria Nuova perché è rimasto lievemente ferito alla mano dallo scoppio di un petardo. Per lui, fortunatamente, nulla di grave a parte la frattura di due falangi.

A Scandiano in via Pistoni e Blosi, poco dopo l’una e a Montecchio, in Strada S. Ilario poco dopo luna e mezza i carabinieri di Scandiano e S. Ilario sono intervenuti per l’incendio di due cassonetti della carta, probabilmente causato da fuochi d’artificio. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco. Poco prima delle 3 i carabinieri di Scandiano sono intervenuti in via Cave, a Veggia di Casalgrande, per un incidente stradale: un 45enne di Castelnuovo Rangone aveva perso il controllo dell’Alfa Romeo 147 impattando contro un ostacolo. Il conducente rimasto ferito è stato condotto all’Arcispedale Santa Maria Nuova in condizioni non gravi.

Capodanno

Un Capodanno che si è avviato con chiamate pervenute al 112 anche per liti in locali pubblici (persone ubriache che disturbavano i clienti), tra vicini di casa (chiamate per disturbi causati da esplosioni di petardi) e tra familiari all’interno delle mura domestiche. In tutti i casi l’escandescenza tra le persone coinvolte era dovuta all’uso eccessivo di bevande alcoliche.