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Acca Larentia, apologia di fascismo contestata a 5 persone

10 gennaio 2024 | 17:49
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Acca Larentia, apologia di fascismo contestata a 5 persone

Sono di CasaPound: oltre 100 identificati per i saluti romani. Il corteo avrebbero partecipato anche molte realtà provenienti da altre città tra cui il Fronte Veneto Skinheads

ROMA – Identificati almeno cento partecipanti ai saluti romani durante la manifestazione a Roma per commemorare i morti di Acca Larentia. Gruppi di estrema destra provenienti da diverse città, tra cui CasaPound, Blocco Studentesco, Forza Nuova, Ultras Lazio, Fronte Veneto Skinheads e l’associazione Il Selvaggio di Siena, hanno preso parte al corteo. La Digos di Roma sta collaborando con altre questure per identificare ulteriori persone.

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato che sono stati contestati il delitto di apologia del fascismo a cinque esponenti di CasaPound, con ulteriori indagini in corso. Ha sottolineato la complessità della normativa vigente riguardo allo scioglimento di organizzazioni eversive.

Il leader del Pd, Elly Schlein, ha criticato il silenzio della presidente Giorgia Meloni e ha accusato di organizzazione i partecipanti alla manifestazione. L’Anpi ha presentato una denuncia querela contro tutti i partecipanti.

La procura di Roma sta valutando se aprire un’inchiesta per apologia di fascismo dopo che la Digos ha individuato e denunciato cinque persone che hanno fatto il saluto romano durante la commemorazione di Acca Larentia.

Tra gli estremisti identificati ci sono membri della galassia dell’estrema destra romana, CasaPound, Forza Nuova e Ultras Lazio. CasaPound e Blocco Studentesco hanno organizzato la manifestazione che si è svolta nel pomeriggio.

La commemorazione della strage di Acca Larentia è considerata una delle ricorrenze più importanti per la destra, che mette da parte le divisioni per partecipare. La manifestazione ha visto la presenza di corone di fiori e l’omaggio a Benito Mussolini nella cappella dedicata alle vittime della strage.