ROMA – Nuovi problemi per Rudy Guede, condannato per l’omicidio di Meredith Kercher. Il 36enne ivoriano è ora accusato di maltrattamenti, violenza e lesioni personali nei confronti della sua ex compagna di 23 anni. Uscito dal carcere nel giugno scorso dopo 13 anni di detenzione, Guede è stato colpito da una misura cautelare che include il divieto di avvicinamento a 500 metri dalla sua ex compagna e l’uso di un braccialetto elettronico.
Rudy Guede è stato un protagonista chiave del caso Kercher, avendo scontato una pena di 16 anni di carcere per violenza sessuale e concorso in omicidio dopo aver scelto il rito abbreviato. Rilasciato nel giugno 2022, è stato coinvolto in un programma di semilibertà lavorativa collaborando con il Centro studi criminologici di Viterbo.
L’ex compagno di cella di Guede, Raffaele Sollecito, commenta la situazione affermando che sembra che Guede non sia cambiato e che il suo comportamento triste e negativo si ripeta. Il caso originario dell’omicidio di Meredith Kercher ha coinvolto anche Amanda Knox, ma entrambi sono stati assolti in Cassazione nel 2015. Guede è l’unico condannato nel caso, ma la sua vita post-carcerazione continua ad essere segnata da controversie e problemi legali.
0
