Montecchio, lavoratori di Ems group sotto al municipio

15 dicembre 2023 | 15:14
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Montecchio, lavoratori di Ems group sotto al municipio

La direzione sta trattando con possibili acquirenti interessati a garantire la continuità dell’attività. Giovedì potrebbero esserci delle novità

MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Oggi più di cento dipendenti dell’azienda Ems Group hanno protestato in Piazza della Repubblica, sotto la sede del municipio di Montecchio. I sindacati Fiom Cgil di Reggio Emilia e Parma, insieme alla Fim Cisl Emilia Centrale, hanno organizzato la manifestazione e richiesto un incontro con il sindaco Fausto Torelli per unire le forze tra lavoratori e istituzioni a difesa dell’azienda.

Attualmente, la direzione dell’Ems Group sta trattando con possibili acquirenti interessati a garantire la continuità dell’attività. I sindacati, rappresentati da Fiom e Fim, chiedono la garanzia dei posti di lavoro, delle sedi e delle condizioni di lavoro, sottolineando che i lavoratori non devono pagare oltre quanto già stabilito dai contratti di solidarietà.

Dopo il presidio sindacale, i lavoratori sono stati accolti dal sindaco, che ha comunicato che la trattativa è in corso e che potrebbero esserci novità entro giovedì prossimo.

Nell’assemblea successiva, i dipendenti hanno ribadito che l’azienda non è in crisi di ordinativi o competitività, ma i problemi derivano dalla cattiva gestione degli ultimi anni, che ha generato un debito ingente. I sindacati sottolineano l’urgenza di trovare una soluzione per evitare la perdita di competenze, la fuga di clienti e l’incremento del debito aziendale.

montecchio

Ems Group, con sede a Montecchio, produce macchine automatiche per l’industria del beverage & food e del vetro, nonché macchine per l’automazione della logistica. La complessità tecnologica e l’alto valore aggiunto dei prodotti richiedono competenze specifiche. Al momento, ci sono ancora 250 dipendenti presso Ems, con altre decine coinvolti nell’indotto in Val D’Enza. Sindacati e istituzioni cercheranno un confronto ufficiale con la direzione aziendale e l’esperto nominato dal tribunale nei prossimi giorni.