REGGIO EMILIA – Maurizio Costa, il titolare del Matilde Bistrot, in vicolo del Folletto, nel cuore del centro storico di Reggio Emilia, è esasperato per il terzo furto subito dal suo ristorante in poche settimane. L’ultimo episodio ha visto la porta della cucina scassinata e la porta che separa dalla sala principale manomessa. I ladri hanno rubato non solo denaro, ma anche bottiglie di vino, vettovaglie, e apparecchi elettronici, il tutto per un valore complessivo di 25mila euro.
Costa non ha aperto solo il Matilde Bistrot, ma ha anche la Matilde Boutique, un negozio di prodotti tipici a pochi passi dal ristorante, in Corso Garibaldi, davanti a Palazzo Magnani, che ha subito anch’esso danni da un tentato furto.
La mattina dopo il furto, sei dipendenti del ristorante hanno collaborato con la polizia utilizzando la funzione “Trova il mio iPhone” per rintracciare i dispositivi elettronici rubati. Questo ha scatenato una sorta di caccia al ladro, con i dispositivi che indicano la possibile presenza dei malviventi e della refurtiva in un edificio di via Emilia San Pietro.
Costa ha detto che chiederà un incontro con il sindaco e l’assessore al Commercio, invitandoli a pranzo al Bistrot per condividere e discutere dei problemi e delle sfide che affliggono chi, come lui, ama il centro storico e desidera contribuire al suo rinnovamento.
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