ROMA – La riforma sul premierato, secondo il presidente del Senato Ignazio La Russa, “lascerebbe” al presidente della Repubblica i compiti originari previsti dalla Costituzione, ridimensionando quelli che nel tempo sono stati allargati per supplire alle carenze della politica. Durante la cerimonia di auguri di fine anno con la stampa parlamentare, La Russa ha sottolineato l’obiettivo di riportare i poteri del presidente della Repubblica ai limiti originari.
Tuttavia, questa visione della riforma è stata criticata da Federico Fornaro, componente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed esponente del Pd. Fornaro sostiene che la riforma miri a ridurre i poteri attuali del Presidente della Repubblica, nonostante la maggioranza degli italiani esprima fiducia nel Quirinale. Ritenendo che l’obiettivo sia quello di demolire la repubblica parlamentare e limitare l’azione istituzionale del presidente Mattarella, Fornaro invita a contrastare la riforma in Parlamento e, se necessario, attraverso un referendum.