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E’ stato siglato il 19 dicembre interessa 150 lavoratori ed è stato votato all’unanimità dalle assemblee dei lavoratori
SAN MARTINO IN RIO (Reggio Emilia) – La Rsu aziendale e la Filctem Cgil di Reggio Emilia esprimono “grande soddisfazione per il rinnovo del contratto aziendale” che avrà validità triennale dal 1 luglio 2023 al 30 giugno 2026, relativa allo stabilimento Italgraniti Group Spa di San Martino in Rio. Il contratto integrativo siglato il 19 dicembre interessa 150 lavoratori ed è stato votato all’unanimità dalle assemblee dei lavoratori.
Sul fronte salariale viene incrementata “l’indennità ITG” che ha carattere definitivo e strutturale che aumenterà di 34,50 euro da gennaio 2024 e raggiungerà la somma complessiva di 133,50 euro mensili. In aggiunta il premio di Partecipazione annuale potrà arrivare nel triennio fino a 1.430. Inoltre sarà aumentata da gennaio 2024 l’indennità casa-lavoro e il contributo mensa a carico di Italgraniti.
Sul versante dei diritti individuali il tema della salute e sicurezza conferma e valorizza la massima attenzione delle parti su questo tema con la partecipazione attiva degli RSU/RLS per contribuire a migliorare la prevenzione e ridurre il rischio di incidenti. Inoltre viene incentivata la formazione ed il miglioramento delle competenze professionali dei lavoratori, in una fase di grande trasformazione tecnologica mirata a favorire il ricambio generazionale e la salvaguardia occupazionale.
Previsti anche un giorno di permesso retribuito aggiuntivo per i casi contemplati all’art. 4 legge 53/2000 e due mezze giornate di permesso retribuito per poter accompagnare a visite o esami i figli fino a 14 anni.
“In uno scenario di mercato che registra una contrazione degli ordini – conclude la Filctem Cgil – riteniamo importante avere concluso questo importante rinnovo che conferma e consolida ulteriormente le buone relazioni sindacali con l’Azienda consegnando ai lavoratori una prima importante risposta in termini sia di salario che di diritti in attesa che si possa concludere positivamente anche il rinnovo del CCNL dell’ industria ceramica scaduto lo scorso giugno”.