Tragedia di Campegine, Francesco Riillo resta in carcere

REGGIO EMILIA – Il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per Francesco Riillo, il muratore 39enne calabrese che venerdì scorso ha causato un incidente che ha portato alla morte di due giovani marocchini a Caprara di Campegine.

Stamattina, durante l’udienza di convalida, l’avvocato di Riillo, Fabrizio Sessa, aveva chiesto i domiciliari: il giudice Andrea Rat ha deciso diversamente e ha accolto la richiesta del pm, Valentina Salvi che voleva il carcere. Francesco Riillo è indagato per omicidio stradale aggravato, lesioni personali gravissime e fuga da incidente.

Intanto è stata fissata la data dei funerali di Hicham Outtas e Anuar Mastaki. Le esequie si terranno, secondo il rito islamico, mercoledì. Sempre mercoledì, fino alle 11.15, si potrà far visita alle salme alla camera ardente allestita al cimitero di Coviolo.

Poi si terrà una cerimonia alla moschea di via Gioia a Reggio. Una funzione che sarà aperta a tutti, a prescindere dalla fede osservata. Al termine della preghiera funebre avverrà la sepoltura a Coviolo.