REGGIO EMILIA – Venerdì alle 18 il Binario49 in via Turri 49 ospiterà l’evento Seed, un progetto di empowerment femminile per donne tunisine in Tunisia realizzato da WeWorld con il contributo della Regione Emilia-Romagna. La collaborazione coinvolge anche Boorea, Quadir, Legacoop Emilia Ovest e Coop. Augeo.
All’evento parteciperanno Margherita Winter di WeWorld, che sarà in collegamento da Tunisi, Michela Bolondi, vicepresidente di Boorea, Elena Benassi, direttrice di Quadir, Margherita Romanelli, coordinatrice dei programmi europei di WeWorld, Vanna Paderni e Marta Errica, presidente e vicepresidente di Coop Augeo, e Tito Menzani, docente di Storia Economica dell’Università di Bologna. La moderazione sarà a cura di Claudio Melioli di Binario49.
Il progetto Seed, avviato nel 2022 e giunto alle fasi conclusive, ha implementato attività di formazione e divulgazione mirate a promuovere una cultura aziendale sensibile all’uguaglianza di genere in Tunisia. Sono state coinvolte 60 dipendenti, in gran parte donne, di 60 microimprese selezionate tra 400 aziende, principalmente nel settore agro-alimentare, nei Governatorati di Beja, Kasserine, Kabili, Lekef, Mahdia e Sidi Bouzid. I seminari e le attività formative miravano a valorizzare le attività imprenditoriali di genere. Nonostante la Tunisia sia uno dei Paesi di lingua araba con maggior tutela dei diritti delle donne, il tasso di occupazione delle donne nelle aree rurali rimane basso, poco oltre il 22%.
Quadir, specializzata in formazione manageriale e consulenza cooperativa, ha coordinato le lezioni a distanza con la Tunisia, sotto la guida di WeWorld e dei partner locali, con la collaborazione di Legacoop Emilia Ovest e della cooperativa sociale Augeo.
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