Reggio Emilia, fiorai e vivai in calo rispetto al 2013

REGGIO EMILIA – In provincia di Reggio Emilia si contano 42 imprese attive nella coltivazione di fiori e 95 fiorai che svolgono commercio al dettaglio di fiore e piante. Rispetto a 10 anni fa il comparto dei vivai ha perso 16 imprese, con un calo del 27%,6%, mentre i venditori di fiori sono diminuiti di 33 unità (-25,8%).

Emerge da un’analisi di Lapam Confartigianato svolta all’indomani della festa di Ognissanti, ricorrenza che per tradizione vede registrare un’impennata nell’afflusso di clienti. “Abusivismo e difficoltà nel reperire personale specializzato restano i problemi principali che affliggono le imprese del nostro settore”, dice l’associazione di categoria.

“Dobbiamo agire concretamente per mitigare l’effetto e invertire un trend negativo, che vede una diminuzione di queste attività sul territorio locale”, esorta ancora Lapam. Per questo “occorre valorizzare il settore partendo dagli istituti scolastici. In questo modo riusciremmo anche a colmare quel gap tra domanda e offerta di lavoro che ci impedisce di avere in azienda figure professionali qualificate”.

A questo proposito, viene infine sottolineato, “abbiamo alcune proposte in cantiere, come quella di accompagnare i giovani all’interno delle nostre attività per sensibilizzarli a questo mondo”.