L’ecodesign di Nestart al premio Innovatori responsabili

REGGIO EMILIA – Nestart, un’innovativa start-up del mondo CNA operante nel campo dell’eco-design, ha preso parte alla nona edizione del prestigioso Premio Innovatori Responsabili 2023, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna.

Questo riconoscimento d’eccellenza è destinato agli imprenditori che si distinguono per il loro straordinario impegno nella promozione dell’innovazione responsabile, che offrono contributi significativi alla sostenibilità ambientale, sociale e di prodotto, e contribuiscono attivamente al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, attraverso l’innovazione di processi, sistemi, tecnologie e prodotti.

Silvio Bordoni, presidente di CNA Produzione Reggio Emilia e fondatore di Nestart, è stato insignito di una menzione nella categoria della transizione ecologica, uno dei pilastri chiave indicati nel Patto per il lavoro e per il clima, focus dell’edizione del Premio 2023. Tale riconoscimento rappresenta una lodevole validazione dell’approccio innovativo e sostenibile di Nestart nel campo dell’eco-design, promuovendo con successo l’idea di una produzione ecosostenibile e responsabile.

La filosofia intrinseca del brand Nestart si sintetizza nell’essenza “da scarto a opera di pregio”, recuperando con maestria gli scarti di lamiera e acciaio per trasformarli in superfici metalliche destinate a diventare autentici oggetti di design e architettura.

La start-up riesce a riutilizzare al 100% la lamiera di scarto, riciclando annualmente decine di tonnellate di metallo, evitando così le emissioni di CO2 associate ai tradizionali processi di fusione. Questa pratica si traduce in un’economia circolare dinamica, definendo quello che Nestart compie come un autentico processo di upcycling: una trasformazione migliorativa che converte gli scarti in opere di pregio uniche nel loro genere.

“Ricevere simili riconoscimenti rappresenta per me la conferma dell’idea che riuscire a guardare con occhi nuovi i materiali con cui lavoriamo da una vita può generare grande valore – sottolinea Silvio Bordoni – e un contributo a quell’economia circolare che deve essere per tutti noi un traguardo da raggiungere”.