Il manuale dell’etica efficace contro la ‘ndrangheta

REGGIO EMILIA – Vincenzo Linarello, presidente di Goel, il consorzio calabrese composto da 50 enti e imprese che si oppongono da sempre alla ‘ndrangheta, sarà il protagonista di un incontro che si terrà alla Polveriera di Reggio Emilia giovedì alle 17,30.

L’evento fa parte del progetto “Noi contro le mafie” promosso dalla Provincia di Reggio Emilia, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e condiviso da numerosi Comuni reggiani per promuovere l’educazione alla legalità. In collaborazione con il Consorzio Coop. Oscar Romero e Coop. Sociale L’Ovile, l’incontro offrirà l’opportunità di confrontarsi con la straordinaria storia di cooperazione e solidarietà di Goel come strumento di riscatto, anche economico, dall’oppressione della criminalità organizzata.

Goel, che significa “Il riscattatore”, è stato fondato 30 anni fa nella Locride come strumento di promozione di attività economiche e sociali in aperta opposizione alla ‘ndrangheta.

Valerio Maramotti, presidente delle cooperative Coop. Oscar Romero e L’Ovile, sottolinea che l’esperienza di Goel dimostra che l’etica deve essere efficace e produrre risultati convincenti, dimostrando che stare “dalla parte giusta” è un fattore di competitività e rinascita.

Il Gruppo cooperativo calabrese conta oggi oltre 400 lavoratori e collaboratori, gestisce un marchio bio per i prodotti agricoli, una linea d’alta moda eco-etica, e svolge attività turistica, gestendo contemporaneamente diversi servizi sociali, inclusa una struttura per disabili, e sta sviluppando una nuova linea di prodotti di dermocosmesi bio.

Durante l’incontro, Linarello presenterà il suo “Manuale dell’etica efficace” in dialogo con Rosa Frammartino, coordinatrice dello staff scientifico del progetto. Il manuale, arricchito dalla prefazione di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, tratta dell’etica propria dell’imprenditorialità cooperativa, che ha portato Goel a sfidare apertamente la ‘ndrangheta anche attraverso le “feste della ripartenza”. Questi eventi, organizzati dopo un attentato a una delle aziende del gruppo, hanno dimostrato che ciò che veniva distrutto poteva rinascere ogni volta più bello.