ROMA – È diventato legge il disegno di legge per contrastare la violenza sulle donne e domestica, portato avanti dalla ministra per le Pari opportunità Eugenia Roccella. Il testo è stato approvato in via definitiva dal Senato con un voto unanime (157 voti favorevoli, zero contrari e zero astenuti). Dopo il voto finale, si è scatenato un lungo applauso e molti senatori sono rimasti in piedi.
Il disegno di legge, pervenuto dalla Camera con alcune modifiche rispetto al testo originario del Governo, potenzia le norme del Codice Rosso per la tutela delle vittime di violenza e introduce rafforzamenti nelle misure di prevenzione, come ammonimenti, braccialetti elettronici e definizione di una distanza minima di avvicinamento.
Tra i principali punti, il ddl prevede obblighi di informazione per le persone offese, l’arresto in flagranza differita entro un massimo di 48 ore, utilizzando anche documentazione videofotografica o altre prove ottenute tramite dispositivi di comunicazione informatica o telematica, come le chat. Inoltre, si prevede la specializzazione per i magistrati che si occupano di violenza sulle donne e formazione per gli operatori di polizia.
Il disegno di legge introduce anche la possibilità di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare anche al di fuori dei casi di flagranza. Infine, viene istituita una provvisionale a titolo di ristoro anticipato a favore delle vittime.
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