Due centri in Albania, c’è l’intesa per 39mila migranti all’anno

ROMA – A partire dalla primavera 2024, i migranti soccorsi nel Mediterraneo da navi italiane saranno trasferiti in Albania. Questo accordo, che punta a trasferire 39mila migranti l’anno, mira a scoraggiare le partenze e il traffico di esseri umani, nonché a alleviare la pressione sui centri di accoglienza, come quello di Lampedusa. Il protocollo d’intesa è stato firmato da Giorgia Meloni ed Edi Rama a Palazzo Chigi.

L’accordo rappresenta la concretizzazione di un’intesa che è stata essenzialmente siglata a Ferragosto durante un incontro in Albania. Fonti di Palazzo Chigi sottolineano che si tratta di una svolta storica non solo per l’Italia, ma per l’intera Unione europea.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ritiene che questa novità rafforzi il ruolo dell’Italia in Europa. Alcuni parlano della “dottrina Meloni” e critiche provengono dall’opposizione. Alcuni politici dell’opposizione ritengono che questa decisione possa creare una situazione simile a un “Guantanamo italiano” per i migranti.

Il governo italiano sembra aver adottato una soluzione simile a quella considerata precedentemente dal Regno Unito, ovvero il trasferimento dei richiedenti asilo in un altro paese in attesa di verifiche. Tuttavia, questa iniziativa solleva dubbi sulla conformità ai diritti umani e alle leggi sull’asilo.