Bimbi esclusi da asili, M5S e Civici non mollano

REGGIO EMILIA – Coalizione civica e Movimento 5 stelle di Reggio Emilia non si rassegnano alla sospensione del cosiddetto “bando piccolissimi”, decisa dall’Istituzione nidi e scuole d’infanzia del Comune, che impedirà quest’anno l’iscrizione all’asilo dei bimbi nati tra il 1 giugno e il 30 settembre 2023.

I consiglieri Dario De Lucia, Fabrizio Aguzzoli, Gianni Bertucci e Paola Soragni chiedono infatti al sindaco del capoluogo Luca Vecchi “di convocare urgentemente l’assemblea dei sindaci in accordo con la Provincia, per capire se nei Comuni limitrofi vi siano posti liberi per i bimbi esclusi, e dare una risposta alle famiglie della nostra città”. Ci sono infatti altre scuole comunali, paritarie, Fism e private che “non ci risulta siano state interpellati per fronteggiare questa emergenza”, aggiungono i consiglieri.

Ricordando poi che sulla vicenda hanno presentato in Consiglio comunale un documento (sottoscritto anche da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Alleanza Civica) che proponeva diverse soluzioni per fronteggiare questo problema, “ma bocciato dai consiglieri Pd e alleati. Convinti che “i bimbi reggiani non possono essere discriminati in base alla data di nascita”, civici e pentastellati hanno quindi hanno depositato un nuovo atto di indirizzo che sarà discusso in sala del Tricolore.