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“Siamo contrari alla scelta che vedrà Rec allearsi con il centro-sinistra alle prossime amministrative”
REGGIO EMILIA – Potere al Popolo rientra tra le realtà sociali e politiche che, a partire dal 2018, hanno costruito il progetto neo-municipalista di Reggio Emilia in Comune, proponendo un politica cittadina che ripartisse dal basso, dalle persone, da una democrazia partecipativa.
La proposta era elemento di rottura con un’amministrazione della città che, inseguendo ormai da decenni il liberismo della destra, ha progressivamente messo il profitto dinanzi al bene comune, perpetuando cementificazione, privatizzazioni, precarizzazione del lavoro e scelte urbanistiche calate dall’alto.
In questi 5 anni Potere al Popolo ha agito con convinzione, con e dentro Rec, al punto da esprimere per quasi tutta la sua storia la sua co-presidente ed altri esponenti del direttivo: abbiamo portato avanti una opposizione politica indipendente, di sinistra, ecologista, promotori di una politica basata su dialogo e cooperazione tra base sociale e istituzione. Un dialogo che ad oggi è completamente assente nella gestione amministrativa, che anzi spesso risponde con arroganza agli stimoli e alle segnalazioni della sua stessa cittadinanza.
Per tutto ciò abbiamo espresso totale e ferma contrarietà alla scelta – votata a maggioranza – che vedrà Rec allearsi con il centro-sinistra alle prossime amministrative: un rovesciamento della linea che ne ha fatto la forza fino ad ora, per appoggiare quella stessa parte politica che si è criticata, restando inascoltati, per 5 anni. Una scelta che volta le spalle alle ispirazioni fondanti del movimento stesso e alle reali necessità che la città di Reggio Emilia ha oggi.
Non potevamo starci, non ci siamo stati. Potere al Popolo ha perciò ritirato l’adesione all’assemblea di Reggio Emilia in Comune. Crediamo che quasi mai il fine, seppur legittimo e auspicabile, possa giustificare i mezzi: è ormai trentennale la ricetta con cui si richiama al campo largo e al voto utile per fronteggiare ”l’avanzata delle destre”, ma come questo non abbia mai portato a un miglioramento è sotto gli occhi di tutti. È quanto mai urgente cambiare ricetta.
Proseguiremo, con le persone e le realtà politiche che vorranno unirsi a noi, a costruire una proposta di reale opposizione al Pd e alle destre, e a quel sistema di potere quasi monarchico che ha portato (da sinistra e non da destra) a cementificazione, impoverimento dei servizi e allo stato di abbandono in cui versano le periferie.
Opposizione, ma anche proposta: a sostegno delle categorie più fragili e dimenticate della cittadinanza, delle lavoratrici e dei lavoratori sfruttati, dei migranti, della comunità LGBTQ+, sempre in linea con la visione pacifista ed ecologista del nostro movimento nazionale.
A Reggio Emilia, una sinistra di rottura con il sistema economico-sociale costituito, parte da qui: parte da noi.
Potere al Popolo