Petardo esploso, il tifoso della Reggiana ha perso la mano

23 ottobre 2023 | 18:41
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Petardo esploso, il tifoso della Reggiana ha perso la mano

Il 32enne è ricoverato al policlinico di Modena in prognosi riservata: oltre ad avere perso la mano ha riportato anche traumi facciali

REGGIO EMILIA – Ha perso la mano il tifoso 32enne reggiano a cui è esploso in mano un petardo ieri pomeriggio prima del match fra Reggiana e Venezia. L’ultras si trova ora ricoverato al Policlinico di Modena dove è presente l’unità Cura della Mano. Oltre ad avere perso la mano ha riportato anche traumi facciali. Resta ricoverato in prognosi riservata.

L’episodio è avvenuto alle 16 di domenica, due e ore e mezza prima del fischio d’inizio della sfida tra Reggiana e Venezia, all’incrocio fra viale Regina Margherita e via Cadoppi. L’incidente si è verificato all’interno di una situazione di tensione provocata dalla presenza in città di una quarantina di tifosi del Modena che si sono uniti ad un gruppo di ultras del Venezia (tra le curve di Venezia e Modena c’è un gemellaggio).

Il gruppo non ha voluto prendere il pullman che era stato messo a disposizione e ha voluto raggiungere la stazione a piedi scortato dalla polizia. Ad un certo punto, evidentemente, il 32enne ha voluto lanciare il petardo che, purtroppo, gli è esploso fra le mani.

Sul posto sono arrivati i sanitari inviati dal 118. Il giovane è stato portato al pronto soccorso del Santa Maria Nuova con gravi ferite ad una mano. Le Teste Quadre sono entrate in curva a partita iniziata e hanno lasciato vuoto lo spazio centrale occupato abitualmente. Il Gruppo Vandelli, invece, è entrato nei distinti, ma senza bandiere e senza canti.

Prima della partita la squadra è andata sotto la curva sud in segno di solidarietà al ragazzo ferito.