Il delirio nazista di Kanye West, ecco cosa ha detto su Hitler

14 ottobre 2023 | 12:06
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Il delirio nazista di Kanye West, ecco cosa ha detto su Hitler

Secondo i suoi collaboratori, il rapper parlava con entusiasmo del dittatore e della propaganda nazista già ai tempi di ‘The College Dropout’ del 2004

REGGIO EMILIA – Ma cosa ha realmente detto Kanye West relativamente ad Hitler e al nazismo? Tutti ne stanno parlando in questi giorni a Reggio e quindi siamo andati a vedere dove e quando ha reso le dichiarazioni che stanno facendo tanto discutere nella nostra città, tanto che in molti si chiedono se sia il caso di fare suonare il rapper statunitense alla Rcf Arena.

E’ bene anche precisare come da lui stesso ammesso nel 2018, al “Jimmy Kimmel Live”, West soffre di un disturbo bipolare che, notoriamente, porta a comportamenti bizzarri e a sbalzi di umore.

West ha elogiato Adolf Hitler e ha scatenato una diatriba antisemita mentre indossava un cappuccio nero che gli copriva il viso e la testa, con la bibbia davanti, durante una bizzarra apparizione con il conduttore di Infowars e teorico della cospirazione Alex Jones nel dicembre del 2022.

“Vedo cose positive anche su Hitler”, ha detto a Jones il rapper che ha cambiato il suo nome legale in Ye. “Tutti gli esseri umani hanno qualcosa di buono, specialmente Hitler. E poi Hitler era cristiano. Ha inventato le autostrade e il microfono che uso in quanto musicista, e sono stufo del fatto che non puoi dire ad alta voce che questa persona ha fatto cose buone”.

Watch for yourself. In the same breath, Kanye West praises Hitler and attacks Jews. pic.twitter.com/HXhdPBNrTd

— Ahmed Baba (@AhmedBaba_) December 1, 2022

Dopo il ritorno in onda West, non pago, ha aggiunto che “dobbiamo smetterla di parlar male dei nazisti”, usando il verbo “to diss”, curiosamente lo stesso utilizzato a proposito delle rime che i rapper rivolgono ai propri rivali.

Poi Ye ha parlato di “Satana che s’impossessa dei sionisti e fa fare loro cose brutte” e ha aggiunto: “Non mi piace che la parola male sia associata ai nazisti. Amo gli ebrei, ma amo anche i nazisti”. Era troppo perfino per il conduttore, il complottista Alex Jones che ha diffamato i genitori dei bambini uccisi nella scuola elementare di Sandy Hook dicendo che la strage non è mai avvenuta e che loro sono attori, che si è sentito in dovere di dire che era in disaccordo.

Ma West non si è fermato e ha detto che Hitler “non ha ucciso sei milioni di di ebrei, non è corretto dal punto di vista dei fatti. Non è l’Olocausto quello che è successo. Prendiamo in considerazione i fatti. Hitler ha molte qualità che lo salvano”.

Kanye West says he “likes Hitler” pic.twitter.com/ECnFxYnYdO

— Van “Midnight Man” Lathan Jr (@VanLathan) December 1, 2022

E’ passata qualche ora e West ha addirittura ribadito il concetto postando l’immagine di una svastica dentro la Stella di Davide e la scritta che si riferisce alla sua disastrosa campagna per diventare presidente degli Stati Uniti. A quel punto Elon Musk è stato costretto a sospendere West dalla piattaforma.

Kanye West

Ma la stima per Hitler e la Germania nazista, a quanto pare, ha radici lontane in base a quanto ha scritto la rivista Rolling Stones secondo cui il rapper statunitense avrebbe cominciato ad esprimere la sua stima per Hitler e la Germania nazista quasi vent’anni fa.

Scrive la rivista: “West si sarebbe anche ispirato ai sistemi della propaganda nazista per dare una spinta alla propria carriera. Sarebbe accaduto prima del debutto The College Dropout nel 2004, quando West era (sì, oggi suona in modo strano) considerato troppo “per bene” per il panorama gangsta dell’epoca. In quel periodo, riportano vari testimoni, West parlava molto spesso del nazismo e della Shoah chiedendo in modo pressante ai suoi interlocutori cosa ne pensassero del fatto che Hitler aveva fatto cose buone. Smetteva solo quando riceveva una qualche conferma”.

E continua: “Secondo uno stretto collaboratore, nell’arco di quattro anni Kanye West gli avrebbe parlato in termini positivi di Hitler almeno una mezza dozzina di volte” Ha detto il collaboratore: “Se si fidava di te, c’erano buone possibilità che ti avrebbe parlato con entusiasmo di Hitler e dei nazisti”. “Non si ribatteva – dice un altro collaboratore – per non rischiare il licenziamento”.

Kanye West: “I love Jewish people, but I also love Nazis.” pic.twitter.com/xZxsQ4GkUa

— Right Wing Watch (@RightWingWatch) December 1, 2022

Secondo le testimonianze raccolte da Rolling Stones, il rapper era interessato in particolar modo alla propaganda nazista. In una riunione del 2015 avrebbe definito Hitler “un genio del marketing” che è stato in grado “di mobilitare la gente come nessuno prima”. A un certo punto, avrebbe pensato di titolare l’ottavo album Hitler.

“Ciò che rendeva affascinante Hitler ai suoi occhi era la capacità di avere il controllo totale sulla gente”, ha detto a Rolling Stonese una persona che ha lavorato con lui all’inizio degli anni 2000. I suoi ex collaboratori hanno detto alla rivista che non bisogna mai sminuire le uscite di Kanye pensando che siano buffonate. “Ha usato di proposito forme di manipolazione e una propaganda ispirata a nazismo e fascismo per ottenere potere e influenza. Per poi tentare di convertire tutto ciò – in modo assolutamente serio – nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti”.